Anch'io ho preso il libro per consultatre le immagini cui fai riferimento...
Scritto da: pizia. 20/06/2006 10.47
la didascalia della foto n° 11, al centro del libro; commentando una porzione di parete con colonne di geroglifici, mette questa didascalia:
“I Testi delle Piramidi, con un gruppo di tre stelle, nella piramide di Unas”
Non so se gli autori volessero dire che rappresentano le tre stelle in fila della cintura di Orione, a me sembra piuttosto il plurale di “stella”. Alcune parole infatti, per essere rese al plurale non venivano ripetute tre volte?
Non so se il plurale di una parola fosse scritto ripetendo uno stesso oggetto per più volte, ma non vedo il motivo per cui diffidare; ad ogni modo, forse credo che il significato che volevano dare gli scrittori a questa frase era quello per cui quelle tre stelle rappresentano Alnitak, Alnilam e Mintaka, le stelle della cintura d'Orione, per l'appunto...
Scritto da: pizia. 20/06/2006 10.47
Va be’, questa è proprio una sciocchezza, in realtà volevo sottoporvi l’immagine n° 28, se avete il libro sottomano la riconoscete?
Non capisco, cosa c'è di strano?
Scritto da: pizia. 20/06/2006 10.47
Adesso arrivo al punto.
Le mie perplessità sul “Mistero di Orione”, sono generate dal fatto che, pur essendo il libro spiegato bene e ben documentato, proprio sulle citazioni “chiave” di Orione nei testi egizi si fa vago e lacunoso.
Ad esempio, sebbene siano riportati parecchi stralci dai Testi delle Piramidi dalla traduzione di R. O. Faulkner, non viene spiegato in maniera esauriente come esca fuori Orione, cioè proprio quella costellazione.
ho provato a fare una ricerca con Google sulle immagini della piana di Giza, ma le uniche immagini che si trovano sono solo quelle delle piramidi di Khufu, Khafre e Menkaure, mentre non esiste un immagine a tutto campo della piana; se così fosse stato, forse si sarebbe potuta determinare l'analogia con la figura di Orione nella volta celeste, e quella terrena...