| | | OFFLINE | | Post: 69 Post: 69 | Registrato il: 04/08/2011 | EgiTToPhiLo/a | Suddito | |
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08/09/2011 17:44 | |
Mi trovo molto d'accordo con il pensiero di Francis. Un romanzo, strutturato con personaggi veri, realmente esistiti, dovrebbe, in primis, tener conto che c'è comunque un limite. Io sto scrivendo un romanzo ambientato nell'antico Egitto, dal titolo "Alla ricerca di Amelthaton". Personaggio di pura invenzione, come tutto ciò di cui parlerò. Fatti mai esistiti, personaggi mai esistiti. Divinità che menzionerò, sono tutto frutto della mia immaginazione.
Zacco, grande autore, grande scrittore. Però, un limite doveva averlo.
Saluti |