Fu inizialmente preparata per Ramesse V (1148-1144 a.C.), ma in seguito vi fu sepolto Ramesse VI.
La camera funeraria presenta alcuni capitoli del "Libro delle caverne", del "Libro della camera nascosta (Amduat)", del "Libro del giorno" e di quello "della notte". Sulle pareti, inoltre, si sviluppa il viaggio del sole ed i pericoli che deve affrontare durante la notte per riemergere splendente ogni mattino. Quando KV9 venne scavata la Valle era già piena di tombe e, per tale motivo, venne realizzata in un luogo abbastanza visibile, sul fianco di una collina. La tomba, iniziata come detto sotto Ramses V, venne proseguita da Ramses VI, la cui morte sopravvenne prima che fosse ultimata la camera funeraria che appare, pertanto, incompiuta. Le pareti sono completamente decorate con i testi religiosi sopra indicati. Sulle pareti sono inoltre visibili numerosi “graffiti” di “turisti” dell’epoca romana e greca.
E’ interessante conoscere che proprio grazie a questa tomba si è salvata la sottostante KV62 di Tutankhamon; gli operai che lavorarono alla tomba di Ramses VI, infatti, costruirono le loro baracche proprio sul terreno ove si trovava l’ingresso alla tomba del re fanciullo così, di fatto, nascondendone ogni traccia. Proprio in quest’area, nel 1922 scaverà Howard Carter giungendo alla scoperta forse più importante della storia dell’archeologia.
Disegno della tomba
Entrata alla tomba
Nomi ed epiteti di Ramesse VI
La camera del sarcofago
Sequenza delle camere