La prima apparizione all'interno di tombe è quella del sepolcro di Useramun, un notabile vissuto intorno al 1480 a.C.
Il titolo originale è:
Inizio del libro dell'adorazione di Ra nell'Occidente, dell'adorazione del Ricongiunto nell'Occidente. Ad esso seguiva di norma la raffigurazione iniziale, ossia il dio solare mostrato in duplice aspetto: diurno (scarabeo) e notturno (ariete) tra i suoi nemici, sottoforma di antilope, coccodrillo e serpente. Quindi si procede con le 75 invocazioni di Ra nelle sue diverse forme, con annessa descrizione del valore teologico che però a noi risulta in buona parte incomprensibile. Un esempio:
"
Lode a te, Ra grande di potenza, Tatenen (dio della Terra) che generi i tuoi dèi, che proteggi quelli del tuo seguito, mentre ti trasformi in colui che dispone della sua tomba".
Si possono rscontrare nelle tombe del Nuovo Regno le rappresentazioni di tutte le forme di Ra accompagnate dai loro nomi e separate l'un l'altra dalle invocazioni della
Grande Litania. Nelle tombe ramessidi queste occupano i due lati del secondo corridoio.
La composizione si onclude con l'identificazione del defunto prima in Osiride e poi con i tre aspetti del dio sole: Ra, Atum e Khepri