| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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25/01/2006 01:33 | |
Fonte: La Stampa
Il Museo Egizio non è più un inquilino abusivo. Si è risolta la lunga vertenza con l'Accademia delle Scienze, proprietaria della sede, nell'ex «Collegio dei Nobili», e che da tempo non riscuoteva l'affitto per i locali occupati dall'istituzione museale, a causa della morosità del Ministero dei Beni culturali. I soldi non arrivavano, e l'Accademia minacciava lo sfratto. «Il Ministero - dice il professor Pietro Rossi, presidente dell'Accademia - ha infine saldato le pigioni arretrate di tutto il 2005. Il conferimento del Museo alla Fondazione delle Antichità Egizie ci fa ora sperare in una proficua collaborazione. A giorni sottoscriveremo con la Fondazione le intese raggiunte». Non a caso l'Accademia ha voluto che la sua nuova insegna sul palazzo fosse uguale a quella dell'Egizio.
Intanto, la protesta della Uil-Pubblica amministrazione contro la gestione della Fondazione Egizio, per alcuni atti firmati - a giudizio del sindacato illegittimamente - dal Direttore Regionale, ha indotto il viceministro Martusciello a convocare un tavolo nazionale di confronto il 2 febbraio a Roma.
Un altro problema nasce dai lavori iniziati proprio dall'Accademia delle Scienze, che ha avviato nel palazzo il primo lotto di un cantiere da 5 milioni di euro, 2,9 dei quali offerti dalla Compagnia di San Paolo, per realizzare un deposito capace d' accogliere 5600 periodici, su 2800 metri di scaffali. Durante le Olimpiadi l'intervento sarà in corso, e non offrirà uno spettacolo molto «ordinato» ai visitatori dell'Egizio: sarà necessario mimetizzarlo, almeno in occasione d'importanti visite, come quella ipotizzata del Presidente della Repubblica.
Dal canto suo, il Museo punta molto sull'appuntamento con le Olimpiadi. Sarà un «Colosso» del faraone Ramesse II a segnalarlo ai turisti che durante i Giochi frequenteranno la Medals Plaza: una statua - grande il doppio di quella originale, conservata, nello Statuario - verrà eretta in piazza Castello, all'angolo di via Accademia delle; Scienze: l'ha creata Giorgetto Giugiaro, con il sostegno della Fondazione Crt. Una sfinge sarà posta all'uscita dell'autostrada Torino-Milano, per segnalare agli automobilisti il Museo. Tre totem svolgeranno la stessa funzione in corso Unità d'Italia, davanti al Palazzo del Lavoro.
La Fondazione Antichità Egizie, guidata da Alain Elkann, sta ultimando le opere di riqualificazione del percorso di visita, con risultati sorprendenti: sale ritornate impeccabili, come le vetrine storielle. Ha ritrovato decoro l'aula che accoglierà la mostra dedicata alla vita quotidiana dell'Egitto antico, già in allestimento. Anche lo scenografo Dante Ferretti ha mantenuto le promesse. Lo Statuario del museo dal 2 febbraio sarà trasfigurato da uno spettacolare apparato scenico. E' un impegno che ha suscitato l'entusiasmo di «Al Ahram», il più importante giornale del Cairo. Mentre la nuova direttrice Eleni Vassilika ha provveduto ad aggiornare le didascalie. Le ha rese bilingui e ha curato una vasta gamma di pubblicazioni. Ogni visitatore riceverà una guida gratuita, come al Louvre.
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