Scritto da: AnubisIII 17/01/2006 8.45
Tra le tante cose che ho scritto, ho dimenticato, una tra le più importanti.
Anubis è l'inventore della mummificazione, il processa nella quale, il corpo viene reso "eterno" per modo di dire.
Perchè il detto egizzio dice: sensa corpo non c'è vita oltre la morte, o qualcosa del genere, non rimembro.
Anubis ha rimesso insieme i 14 pezzi di osiride, quando venne smembrato dal fratello Seth.
e...il resto lo devo rileggere, magari poi riscrivo tutto in un unico post.
mha!
:sm070:
Oddio, che minestrone.... :sm024:
fermati, Stella.... vediamo di mettere qualche cosa in chiaro, perchè qui ci perdiamo per strada attirando le ire degli Dèi! e c'è da guardarsene bene a far incazzare Anubi
Ordunque:
Anubi è un dio psicopompo (cioè un dio guida) poichè accompagna i defunti al cospetto del tribunale divino, di cui egli stesso fa parte, insieme ad altri 42 giudici non ancora ben identificati, Attende poi il defunto alla bilancia per la pesatura del cuore, quindi dell'anima, poichè per gli egizi essa risiedeva nel cuore. Su un piatto della bilancia c'è la piuma di Maat, o l'immagine per intero che la rappresenta (una donna seduta con una piuma sul capo) che rappresenta la giustizia, l'equilibrio, la verità. Se il cuore posto sull'altro piatto equivale al peso della piuma, cioè non ha peso in quanto puro, il defunto è salvo, non ha mentito nel celebrare le 42 confessioni negative , non avendo commesso peccati in vita, e se conosce le formule da recitare al cospetto degli dèi, è degno della vita eterna. Altrimenti viene mangiato dalla Divoratrice (è chiamata proprio così, ma tutto questo puoi leggerlo nel capitolo 125 del Libro dei Morti Egizio).
Anubi è inoltre colui che chino sul defunto gli restituisce i sensi e le altre facoltà vitali (da qui la cerimonia dell'apertura della bocca con cui un sacerdote sem riapre figuratamente la bocca al defunto per restituirgli il soffio di vita)
La figura del Traghettatore esiste, ma nulla mi pare la riconduca ad Anubi. Se non erro nella mitologia egizia si chiama Okhen o Oken e traspporta i defunti sulla barca di Khnum.
E' vero che Anubi è il primo mummificatore, colui che mummificò il corpo di Osiride ricomposto da Iside. In base a questo mito, colui che procede alla mummificazione del defunto indossava la maschera di Anubi.
Come detto altrove, il corpo doveva essere preservato perchè questa condizione era fondamentale per rinascere a nuova vita (parlare di resurrezione non è corretto). Solo se il corpo era in perfetto stato il ka del defunto (la sua forza vitale) poteva riconoscerlo e riprendere posto il lui.