| | | OFFLINE | | Post: 1.843 Post: 1.843 | Registrato il: 19/06/2012 | EgiTToPhiLo/a | Scriba | Maestro degli Scribi | |
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29/08/2020 21:05 | |
La versione finale che proponi non ha bisogno di aggiunte. Il testo è il classico delle formule d’offerta, con le varianti che i traduttori possono adottare sostituendo alcuni termini con sinonimi diversi.
Una sola annotazione su una parola che non risulta unanime nei riferimenti bibliografici.
Si tratta di Xkr.t-n(y)-sw.t.
La parola più ricorrente di questo titolo è Xkr = ornamento.
Il G.& M pag. 150 la traduce: Unico ornamento regale, e lo definisce come un titolo riservato alle spose dei funzionari.
Stessa definizione in Seneca al paragrafo 13.4.
Alcuni dizionari aggiungono in traduzione anche il termine “concubina” sicuramente solo come titolo speciale e non come vera e propria donna del re.
Traduce cosi: “concubina del re” Franco Brussino, nella sua traduzione della stele di Abkau 1535 Torino. In questa stele non compare però la parole waty (unica)
Xkr(t)-nsw Hm(t)-nTr Hwt-Hr
…concubina del re, sacerdotessa di Hathor.
Detto questo, sono convinto che su questa stele, sia stato fatto un ottimo lavoro, e almeno per me, al meglio delle possibilità.
Alla prossima.
Ciao, Nec.
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