È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.
Ti piace questo Forum? Dillo ai tuoi Amici su




Discussioni Recenti
 

N. Reeves: "The burial of Nefertiti?" [La sepoltura di Nefertiti?]

Ultimo Aggiornamento: 21/10/2020 21:42
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 1.843
Post: 1.843
Registrato il: 19/06/2012

EgiTToPhiLo/a
Scriba
Maestro degli Scribi
30/11/2017 21:38
 
Quota

Ultime nuove da "La Stampa"
Ho preferito copiare tutto l'articolo per evidenziare come le certezze citate in altri siti, siano in contrasto con la prudenza di questo articolo. Faccio solo notare l'inizio che certifica le cavità, per poi retificare, con invito alla prudenza, nella parte successiva.

FABRIZIO ASSANDRI
TORINO

Ci sono due cavità sospette vicino alla tomba di Tutankhamon. Due vuoti nella roccia. Il più grande a sinistra, l’altro a destra della camera mortuaria. Le dimensioni sono compatibili con quelle di stanze funerarie. La scoperta degli scienziati italiani, il team del Politecnico di Torino guidato dal fisico Franco Porcelli, è stata resa nota a Berlino dall’ex ministro egiziano Mamdouh Eldamaty, riportata dal giornale Der Tagesspiegel. È una svolta rispetto a quanto sapevamo. Riapre i giochi nella ricerca di quello che è considerata il Santo Graal dell’egittologia, la tomba di Nefertiti.

I radar degli scienziati italiani, chiamati dall’Egitto per cercare il sepolcro della regina, hanno trovato presunte cavità nel sottosuolo della Valle dei Re. Tutto era partito nel 2015: l’archeologo inglese Nicholas Reeves ipotizzò che la dimora eterna di Nefertiti, Grande sposa reale del faraone Akhenaton, si trovasse oltre la camera mortuaria di Tutankhamon, dietro a porte murate. Ipotesi e leggende alimentate dalla morte improvvisa del faraone bambino: non avendo il tempo per costruire una tomba tutta per lui, sarebbe stato sepolto nell’anticamera di un’altra tomba, ancora nascosta, quella della sua matrigna Nefertiti.

Gli egittologi si sono divisi, gli scienziati pure. Due ricerche con strumenti scientifici - una giapponese, una del National Geographic - sono giunte a risultati opposti. Scoppiò anche un caso politico. Il governo egiziano comunicò con enfasi i risultati promettenti dei giapponesi, smentiti dalla seconda ricerca. Qui s’inserisce il lavoro del Politecnico, che dovrà dire in definitiva se c’è o no qualcosa oltre il muro affrescato della tomba. Ebbene, le scoperte italiane riaprono gli interrogativi e riaccendono le speranze.

L’ex ministro parla di «anomalie» vicino alla tomba di Tutankhamon, trovate con strumentazioni elettriche e onde elettromagnetiche che fanno «vedere» fino a 10 metri sotto terra. Franco Porcelli, fino al 2015 addetto scientifico dell’ambasciata al Cairo, non vuole commentare risultati ancora top secret. Ma conferma la scoperta di due anomalie, attraverso elettrodi all’esterno della tomba che hanno misurato la consistenza del sottosuolo. «La resistenza al passaggio della corrente elettrica è alta se ci sono cavità, perché le correnti non possono circolare nel vuoto. Sono queste le anomalie che abbiamo trovato».

Dobbiamo aspettarci un’altra tomba o camere nascoste? Ogni ipotesi è prematura: potrebbe anche trattarsi di una diversa, naturale, consistenza della roccia. O di cavità scavate per altri scopi. Per ora non sono stati rilevati segni di collegamento, «ma se dovesse esserci un corridoio dalla tomba alle anomalie, e se questo fosse pieno di detriti, potrebbe essere invisibile ai nostri strumenti». Sono tanti i misteri che avvolgono la morte del faraone bambino, avvenuta nel 1330 a. C., per omicidio, malattia, o un banale incidente con il cocchio. Porcelli ha fatto parte di un’altra ricerca, scoprendo che la lama del pugnale del corredo funebre era di origine meteoritica. E un mistero è anche la pittura nella tomba, che secondo Reeves raffigurerebbe Nefertiti, non Tut.

Non ci sarà bisogno di scavare per scoprire la verità, a cui si potrebbe giungere presto. «Stiamo attendendo dal ministero delle Antichità il via libera a eseguire analisi, stavolta dall’interno della tomba, con georadar di ultima generazione», dice Porcelli. Le instabilità che scuotono l’Egitto non aiutano, anche se l’ex ministro ha detto che le indagini potranno partire a gennaio.


Le puntate aumentano, nel miglior stile delle serie che non finiscono mai ... [SM=g999108]

[SM=g999100] ...Nec
Vota:
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:28. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

Discussioni Recenti






ATTENZIONE!
Tutto quello che viene pubblicato nei forum di Freeforumzone S.n.c. e' sotto il nostro copyright e non puo' essere ridistribuito senza autorizzazione dell'Autore del messaggio e dell'Amministratore.
Tutti i contenuti (codice di programmazione, grafiche, testi, tabelle, immagini, e ogni altra informazione disponibile in qualunque forma) sono protetti ai sensi della normativa Italiana ed Europea in materia di opere dell'ingegno.
Ogni prodotto o Societa' menzionati sono marchi dei rispettivi proprietari o titolari e possono essere protetti da brevetti e/o copyright concessi o registrati presso le autorita' preposte.




Portale Chi Siamo Archeologando Articoli Forum WiKiHiero


Qualità e pertinenza certificata da


Dedico EgiTToPhiLìa a colui che ha saputo insegnarmi che cos'è l'umiltà, senza parole, ma coi gesti e con l'esempio quotidiano.
Un'altra delle ragioni per cui l'ho amato, e lo amo, più di chiunque altro. Oggi ch'egli vive ancora, e per sempre, dentro il mio cuore, dedico EgiTToPhiLìa a...
... mio padre.

© Egittophilìa, 2005 - 2016. All rights reserved.