Bentornato tra noi Bub e grazie per i tuoi interventi che sono di certo interessanti. In effetti l'ipotesi di Reeves
(Tut accolto nella tomba di Nefertiti) trova la sua ragion d'essere solo a patto di identificare quella regina con il predecessore
Smenkhara (chiunque fosse).
Personalmente propendo per la sovrapposizione
Smenkhara/Nefertiti; ho spiegato in altre sedi il perché "
politico" di tale convincimento... non basato su testi, o suppellettili, o indicazioni derivanti dalla/e tomba/e, ma solo su valutazioni di ordine
politico-sociale in un momento in cui il Paese era prossimo al tracollo per la politica anche
economico-finanziaria di Akhenaton che, tra l'altro, aveva fatto venir meno l'indispensabile anello logistico garantito dai templi -specie quello di Amon i cui preti di certo non potevano essere restati con le mani in mano vedendosi sotrarre il proprio enorme potere-.
E' altrettanto chiaro, tuttavia, che le prove sono talmente poche
(o diciamo pure inesistenti) che la mia "
romantica" ipotesi vale quanto le altre ed ogni ulteriore teoria non può cge trovarmi disponibile.
In questo caso, tuttavia, credo che la cosa più interessante ed importante sia la possibilità che Tut sia stato "
accolto", per i motivi sopra esposti, in una tomba pre-esistente
(e poco o nulla importa di chi fosse in realtà)...
La condizione, qualora accertata, rifletterebbe quel che è successo proprio alla KV62: come questa è stata "
protetta" per millenni dalle capanne che furono costruite sopra il suo ingresso, così la tomba nel suo complesso sarebbe stata un perfetto "
tappo" per l'accesso ad una eventuale ulteriore tomba "
ospitante" e questo, qualora confermato, porterebbe davvero a scoperte eccezionali, oppure ad un fiasco totale poiché la stessa tomba "
tappata" potrebbe essere stata depredata proprio per arredare la KV62.
In ogni caso, si tratterebbe di una scoperta davvero eccezionale che aprirebbe peraltro la possibilità di ulteriori approfondimenti su altre tombe .
Quanto alla KV55, diciamo pure che la sua scoperta è paradigmatica di come
NON si fa una ricerca archeologica... tutto quel che non doveva esser fatto fu in realtà messo in pratica, fino a giungere a diari di scavo falsi o falsificati, alla perdita di suppellettili ed arredi, alla dispersione di parti importanti della decorazione in oro, alla "
manomissione", come da te sottolineato, della stessa mummia forse per farla apparire quel che non era.
"
Bufala" di
Reeves? ...ci potrebbe stare anche quella, per carità, ma il mondo della ricerca
(qualunque sia il settore) è fatto di sconfitte e di vittorie e in questo caso, da appassionati della vera egittologia, non possiamno che sperare si tratti della seconda ipotesi
.
[Modificato da Hotepibre 27/08/2015 23:23]