È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.
Ti piace questo Forum? Dillo ai tuoi Amici su




Discussioni Recenti
 
Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva

Bruxelles: una testa raffigurante Nefertiti scoperta in una collezione privata

Ultimo Aggiornamento: 09/06/2012 21:15
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 41.058
Post: 22.720
Registrato il: 24/08/2005

Sacerdotessa
di ATON
Thiatj

- ḥtm mr r ry.t '3.t
wts rn n ՚ḫ n itn,
S3t n m3't -
04/06/2012 09:32
 
Quota

Eccole qui, e ci troviamo agli antipodi dell'era Amarniana. La prima immagine riferita a una givanissima Regina, la seconda, invece, una Nefertiti decisamente in età avanzata:

OFFLINE
Post: 41.058
Post: 22.720
Registrato il: 24/08/2005

Sacerdotessa
di ATON
Thiatj

- ḥtm mr r ry.t '3.t
wts rn n ՚ḫ n itn,
S3t n m3't -
04/06/2012 20:27
 
Quota

Aggiornamento
Il dibattito sull'EEF procede in modo proficuo ma, per il momento, il grande assente è proprio l'interessato, il Dott. Loeben, il cui intervento è stato più volte acclamato non solo per un approfondimento, ma anche per togliere qualsiasi dubbio sulla veridicità dei contenuti degli scritti che circolano nel web.

Al momento, essenzialmente, l'attenzione è puntata sul particolare degli occhi della testina, rappresentati secondo quella tecnica che è stata definita 'sfumato eyes', in modo sfuggente, quasi solo abbozzati. Alcuni affermano che una tale peculiarità si sia riscontrata unicamente su alcune ushabties appartenenti ad Akhenaton, ma sono stati prontamente smentiti da chi invece sostiene che possediamo anche ushabties di privati sulle quali questo dettaglio è parimenti riscontrabile. A questi occorre aggiungere le statue di Tutankhamon, poste tra le zampe di alcune delle sfingi del Viale di Karnak, le quali, però, originariamente appartenevano proprio ad Akhenaton e Nefertiti. C'è chi dissente anche a riguardo dell'ipotesi del frammento di un'ushabti reale, citando l'assenza di una barba posticcia. Ma è stato dimostrato, grazie a reperti appartenenti a Tuthmosi IV, Tutankhamon, Seti I e Siptah, che la barba non è da ritenersi elemento essenziale.

Naturalmente è ampiamente contestata l'affermazione di Loeben, circa l'impiego della quarzite per rappresentare 'quasi esclusivamente' individui di sesso femminile. Sebbene questi abbondino, si è riscontrato un ampio utilizzo di questo materiale in Epoca Amarniana, anche per elementi diversi dalla statuaria.
In ogni caso, qualora anche la quarzite denotasse un soggetto femminile, occorrerebbe chiamare in causa più di un personaggio quale candidato a possibile attribuzione. Da Teie a Kiya, ma anche Meritaton o Ankhesenamon, i cui volti - peraltro - denotano una più profonda somiglianza con i tratti replicati nel reperto in questione, rispetto a quelli di Nefertiti che presenta sovente un mento squadrato e una mascella ampia.

Grazie alla Dott.ssa Maya Muller, veniamo a conoscenza dell'esistenza di una pubblicazione risalente al 1964 in cui il Dott. Bengt Peterson si è occupato di questa testa - di proprietà del collezionista Henri Nilsson di Stoccolma. L'articolo riporta la negazione in proposito a un'ushabti del Re, proprio in virtù dell'assenza della barba posticcia. Ciononostante, il Dott. Peterson propone l'attribuzione ad Akhenaton, supponendo che la testa fosse sormontata dal copricapo khat.

La Dott.ssa Muller prosegue, poi, sottolineando che la foto non consente di chiarire con certezza i dettagli delle orecchie. La forma arrotondata potrebbe essere pertinente all'appendice di una corona. Tanto quella blu (tipica di Nefertiti), che quella a calotta, con cui è sovente rappresentato Akhenaton. I danni evidenti non consentono di escludere né l'uno, né l'altro sesso. Evidenzia, inoltre, osservando l'ovale del viso, un angolo piuttosto aperto tra il mento e la linea del collo, una caratteristica che deporrebbe a favore di Nefertiti. Va detto, comunque, che proprio la linea del collo risulta alterata, in quanto interessata da rottura. Il resto dei lineamenti richiamerebbero invece ai tratti di Akhenaton, specie la parte superiore del mento, sotto la bocca, di forma sferico-ovoidale come nelle rappresentazioni tarde del Re. In proposito suggerisce di osservare il rilievo del modello dello scultore che mostra Akhenaton e Nefertiti di profilo (foto 1), posti l'uno di fronte all'altra, anche il gruppo statuario che rappresenta la coppia (Foto 2), oggi conservato al Louvre (vedi foto in allegato). Sul reperto della foto due esiste però un acceso dibaattito in relazione alla sua datazione. Gli studiosi sono in aperto disaccordo, datandolo quanto ai primi anni di Regno del Re, quando al loro termine.

Segue la risposta della Dott.ssa Anneke Bart, la quale non si pronuncia a favore dell'esistenza di orecchini. Potrebbe trattarsi semplicemente di lobi carnosi. Essendo, però, gli stessi visibilmente danneggiati, l'interrogativo persiste.
[Modificato da -Kiya- 04/06/2012 20:32]
OFFLINE
Post: 4.090
Post: 4.089
Registrato il: 04/04/2007
Scriba Reale
La Divina Cantatrice
- HdjetmeMaat
MerytAton Sitenjterw -
04/06/2012 21:20
 
Quota

Sto seguendo anch'io il dibattito su EEf ma credo che la presenza o meno degli orecchini potrebbere essere effettivamente l'elemento dirimente perchè secondo i miei curiosississimi sebbene inesperti occhi vedo più l'immagine di Akenaton.
OFFLINE
Post: 1.347
Post: 1.347
Registrato il: 25/08/2009
Scriba
07/06/2012 14:00
 
Quota

Sinceramente, a me questa testina fa pensare più ad Akhenaton che a Nefertiti , soprattutto in relazione alla linea mandibolare. Ritengo poco probante la presenza die lobi forati, perchè -se la memoria non m'inganna - in epoca faraonica l'uso di orecchini era comune in entrambi i sessi.
Per quanto riguarda l'uso della quarzite...visto che l'arte amarniana comprendeva degli aspetti innovativi, potrtebbe essere un'occasionale "libertà" dell'artista.
OFFLINE
Post: 41.058
Post: 22.720
Registrato il: 24/08/2005

Sacerdotessa
di ATON
Thiatj

- ḥtm mr r ry.t '3.t
wts rn n ՚ḫ n itn,
S3t n m3't -
09/06/2012 16:56
 
Quota

Sono felice di comunicare che ora anche i membri che partecipano alla discussione sull'EEF sono orientati a riconoscere la presenza di orecchini ai lobi della testina.
Ciò, al momento, non consente però di escludere in toto che possa trattarsi di Akhenaton. E', infatti, stato sottolineato che, pur in assenza di rilievi e sculture che lo ritraggano in modo inequivocabile con orecchini, i lobi forati ne testimoniano un eventuale uso.
OFFLINE
Post: 4.090
Post: 4.089
Registrato il: 04/04/2007
Scriba Reale
La Divina Cantatrice
- HdjetmeMaat
MerytAton Sitenjterw -
09/06/2012 21:15
 
Quota

[SM=x822713] ......allora......brava pure a me ! [SM=g999105] [SM=g999097]
Vota:
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:40. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

Discussioni Recenti






ATTENZIONE!
Tutto quello che viene pubblicato nei forum di Freeforumzone S.n.c. e' sotto il nostro copyright e non puo' essere ridistribuito senza autorizzazione dell'Autore del messaggio e dell'Amministratore.
Tutti i contenuti (codice di programmazione, grafiche, testi, tabelle, immagini, e ogni altra informazione disponibile in qualunque forma) sono protetti ai sensi della normativa Italiana ed Europea in materia di opere dell'ingegno.
Ogni prodotto o Societa' menzionati sono marchi dei rispettivi proprietari o titolari e possono essere protetti da brevetti e/o copyright concessi o registrati presso le autorita' preposte.




Portale Chi Siamo Archeologando Articoli Forum WiKiHiero


Qualità e pertinenza certificata da


Dedico EgiTToPhiLìa a colui che ha saputo insegnarmi che cos'è l'umiltà, senza parole, ma coi gesti e con l'esempio quotidiano.
Un'altra delle ragioni per cui l'ho amato, e lo amo, più di chiunque altro. Oggi ch'egli vive ancora, e per sempre, dentro il mio cuore, dedico EgiTToPhiLìa a...
... mio padre.

© Egittophilìa, 2005 - 2016. All rights reserved.