00 18/01/2010 13:14
Alla luce di tutto quanto ho letto qui mi sembra che stiamo "pettinando le bambole".
Lascio da parte le critiche a Diego per il suo modo divertente di rispondere agli interrogativi innescati dalle sue affermazioni.
Mi piacerebbe addentrarmi in argomento in modo più scientifico, perchè di cani che uggiolano, di temperature eccessive in periodi climatici che ne prevedono o no, tutta la saggezza dei nostri contadini ha ampiamente espresso pareri. Il caldo eccessivo, una pressione atmosferica molto alta- da gran secco- prima di alcuni terremoti in abbruzzo è storia e l'acqua che bolle in modo diverso al livello del mare e in montagna sono segni che possiamo controllare in una carta con le isobare. Anche le maree sono spiegate e prevedibili ma il sopraggiungere di un sisma pare che no nonpossa essere documentabile con anticipo preciso e soprattutto nel tempo necessario per salvare le popolazioni.
Il big one è atteso, l'eruzione dell'Etna pure ma si continua a vivere il rischio estremo.
Secondo me più che la previsione di eventi CERTI e dubbi solo per la puntualizzazione dell'attimo in cui si verificheranno, dovremmo arricchire la ricerca per evitare le conseguenze.