00 18/01/2010 09:12
Mah, che dire?Ne capisco sempre di meno.
Nei giorni immediatamente seguenti al terremoto dell'Abruzzo mi è capitato di vedere al Tg l'intervista ad un signore (la cui identità non sono in grado di specificare)che si doleva del fatto che le autorità non gli avessero dato ascolto...stando alle sue parole, aveva previsto con buona approssimazione l'evento sismico (non chiedetemi come...lui stesso non lo specificava, per lo meno non nel corso dell'intervista).

Sicuramente nell'imminenza di un fenomeno naturale rilevante "c'è qualcosa nell'aria"...a volte lo si vede anche dal comportamento degli animali.

Nel lontano 1976, nella settimana immediatamente precedente il sisma del 6 maggio (terremoto del Friuli)si era verificata un' ondata di calore decisamente anomala, con temperature estive .La gente era nervosa, e molti cani abbaiavano incessantemente.