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Le città Stato cananee della costa mediterranea dell'Asia sono molto antiche e risalgono sicuramente al 4° - 3° millennio a.C.
Forse una delle testimonianze più antiche è la citazione della Pietra di Palermo, nella quale si dice che Snefru acquistà moltissimo legname di cedro del Libano / Fenicia.
Si parla di 14 navi cariche di prezioso legname, da utilizzare forse per la costruzione delle sue varie piramidi.
Queste città Stato si specializzarono in commerci marittimi, raggiungendo una superiorità commerciale dopo la caduta della civiltà minoica. Nella 2° metà del 2° millennio i "Fenici" furono i padroni indiscussi dei commerci e costituirono nei vari scali lungo le rotte da loro percorse dei villaggi e/o città, al fine di realizzare dei punti di sosta e dei centri per il commercio colle popolazoni locali.
Fra questi centri bisogna ricordare la lontana Tartesso (Spagna), Tharros, Kalaris, Sulki, Nora (Sardegna).
L'esperienza marinara del "Fenici" li portò a scegliere i loro scali su promontori che consentissero l'approdo sulle due facce del promontorio, così da ancorare le loro navi a seconda del vento.
Con l'arrivo dei Popoli del Mare e la pressione degli Assiri e Israeliti, gli abitanti di alcune città Stato preferirono lasciare definitivamente la loro patria e rifugiarsi nei vari scali precedentemente fondati nel Mediterraneo.
Come è noto fu fondata allora la città di Cartagine in Tunisia, la quale ben presto divenne la grande potenza militare che doveva contrapporsi alla potenza di Roma.

Una curiosità
Tutti sanno che Roma fu fondata da Enea dopo la sua fuga da Troia.
Esiste però una coincidenza che fa ipotizzare che il nome Roma sia la lettura da sinistra a destra (all'occidentale) del nome della città fenicia Amor.
Bisognerebbe trovare un riferimento scritto e vedere se Enea potrebbe avere avuto un collegamento con questa città.