00 22/05/2009 19:44
Re: Re: Re: Re:
-Kiya-, 22/05/2009 9.28:



vorrei capire a cosa intendi riferirti con esattezza quando parli di "filosofia" e quando ti riferisci alla "scienza".





La filosofia rappresenta la regina madre di tutte le branche universali, poiché trattasi della "scienza" più antica del mondo (questa è la mia definizione).

Premesso questo, è necessario fare una puntualizzazione per meglio comprendere il dualismo fra scienza e umanesimo.

Esiste infatti una duplice interpretazione della filosofia: la concezione classica e la concezione contemporanea.

Se analizzassimo la questione secondo il modello classico, la scienza sarebbe infusa nella filosofia stessa, poiché la divulgazione di un ragionamento scientifico darebbe linfa alla capacità di "saper filosofare".
In tal caso, dunque, scienza e filosofia sarebbero il frutto dello stesso albero.

Se invece analizzassimo la questione secondo il modello contemporaneo, la scienza perderebbe la sua capacità di "saper filosofare", poiché all'astrazione della logica deduttiva subentrerebbe il metodo empirico e tangibile delle sperimentazioni plurime.

E dal momento che la filosofia, nella sua concezione classica, non segue il metodo sperimentale (o meglio: non fa di esso un principio cardinale né tantomeno una questione esistenziale), in base alla definizione contemporanea è legittimo anteporre la filosofia alla scienza.

Per questo motivo, nel post precedente, ho scritto: uomo = filosofia = scienza


Per Diego Baratono: maddai, i sofisti sono stati dei mercenari da paura e hanno divulgato la dottrina dell'insegnamento dietro lauto compenso.
Fu questo il loro motto: No soldi? No party... [SM=g1621248]