00 19/09/2006 20:44
Re: UNA VEDOVA INTRAPRENDENTE di Mario Zecchi

Scritto da: Hotepibre 19/09/2006 12.09

Per gli appassionati di egittologia (e dello specifico periodo, si intende) è un articolo che non aggiunge nulla di nuovo alle conoscenze acquisite. Una "Regina Vedova" scrive al Re degli Hittiti, Shuppiluliumash, che il proprio marito è morto e che ella non ha figli da porre sul trono dell'Egitto. Chiede perciò al Re Hittita di inviarle un suo figlio poichè non è sua intenzione sposare un suo servo. Comprensibilmente, Shuppiliumash è titubante (da quando gli eigzi, da sempre nemici degli Hittiti, giungono a proporre cose del genere? cosa c'è sotto?) ed invia in Egitto un suo ambascaitore (Hattusha Zitish) per verificare la veridicità di quanto dichiarato. Alla conferma dei fatti, parte per la Terra di Kemi il principe Zannanzash che, però, mai arriverà (a meno di non voler credere che si tratti proprio del misterioso Smenkhara).
L'articolo si sofferma sul dubbio che la Regina Vedova possa essere Ankhesenamon (alla morte di Tut) o la stessa Nefertiti (alla morte di Akhenaton).



concordo con la tua analisi. L'autore ha preso spunto dai geroglifici ritrovati su uno dei sarcofagi emersi dalla KV 63 (un frammento di nome che si leggeva "paaten") per proporre la figura della Regina.
Ciò che spiace è che in merito alla sscoperta non dicano una parola di più! Non sappiamo se il reperto in questione è stato sottoposto ad analisi, se è stato studiato e quali possano essere i pareri delle "personalità" in proposito. Continuano peraltro a parlare di un'ipotetico "luogo di sepoltura" riferendosi alla suddetta tomba, quando ormai mi pare pacifico che non si tratti di una tomba...
In merito alla lettera indirizzata al Re Ittita.... i miei dubbi non sono pochi. Non nego di essermi chiesta se si possa essere trattato di uno strattagemma, una trappola per attirare il principe in terra d'Egitto e colpire nell'affetto suo padre, sovrano di un Regno che ha sempre rappresentato una seria minaccia per l'Egitto. E ancor di più in quella fase storica, quando, stando ai documenti in nostro possesso, Kemet risultava indebolita per le "carenze" diplomatiche di Akhenaton (tutto da appurare....)
Forse sto andando [SM=x822742] ...

proporrei di aprire una discussione in proposito nella sezione apposita [SM=x822713]

torniamo quindi al soggetto principale: nell'articolo si legge che presumibilmente Ankhesenpaaten nacque a Tebe.... nel settimo anno di Regno di suo padre. Ma nel settimo anno di Regno, Akhenaton, la sua famiglia e la corte avevano già lasciato Tebe per trasferirsi ad Akhetaton... [SM=x822718] Quindi affermerei che o Ankhessenpaaton nacque prima del settimo anno del Re, oppure vide la luce nell'Orizzonte di Aton.
La principessa compare infatti nelle riproduioni delle scene di famiglia ritratte sulle stele di connfine della città e non è un'infante. Sebbene sia rappresentata più piccola, rispetto alle sorelle, la si osserva in braccio alla madre e si regge in piedi da sola.
L'anno di nascita di Ankhesenpaaton ha una doppia importanza: aldilà di informarci sull'età della Regina, ci permetterebbe infatti di poter inquadrare l'anno di nascita di Tutankhamon, poichè è noto ch'ella fosse di circa 5 anni maggiore del consorte.