00 31/01/2021 00:13
Akrotiri
Interessante il post di Nec con riferimento all'affresco della "battaglia navale" della West House di Akrotiri, la c.d. "Pompei egea".

Akrotiri: la West House

…in termini calcistici, credo si chiami "assist", infatti qui gioco quasi "in casa"😂
La mia tesi di laurea in Civiltà Egee era infatti incentrata proprio sui rapporti tra Egeo ed Egitto nel Bronzo Tardo e l’argomento è davvero affascinante. In particolare, proprio quella casa di Santorini presenta un altro affresco molto particolare e altrettanto interessante per chi, come noi, è appassionato di Antico Egitto.
Ma andiamo con ordine: la stanza 5, che ospita gli affreschi, presenta numerose aperture (finestrature e aperture verso un giardino), e queste costrinsero l’artista a sviluppare le opere nella fascia superiore creando, peraltro, una sorta di fregio continuo che si snoda così lungo tutte e quattro le pareti: la narrazione vede, sulla parete meridionale, la partenza della flotta da un porto (verosimilmente Akrotiri) per raggiungere una propria meta. Nella parete seguente si assiste allo sbarco vero e proprio e a scene di assedio di una città costiera e di battaglia (anche navale, con corpi di soldati caduti in mare).

Akrotiri: La room 5 della West House (sulla destra, in alto, il paesaggio nilotico)

Il fregio continua, sulla parete est e si evidenzia il lungo e sinuoso corso di un fiume (Creta non ha fiumi, men che meno Santorini) fiancheggiato da un vero e proprio paesaggio nilotico con palme, uno sciacallo, un gatto che insegue delle oche e antilopi inseguite da un felino.

Akrotiri: West House, room 5, Il paesaggio nilotico

Per curiosità, l'affresco si conclude sull'ultima parete con il ritorno a casa (verosimilmente la stessa Akrotiri) dei soldati e dei marinai accolti da dignitari e dalla folla festante.
La spedizione oltremare e la presenza di un paesaggio “nilotico”, hanno fatto supporre che il fregio narrasse un episodio autentico, verosimilmente un’azione di guerra (o di pirateria) svolta sulle coste africane (forse libiche tanto che l’opera è anche nota come “spedizione libica”), e che il padrone di casa avesse preso parte a tale vittoriosa spedizione e ne avesse voluto in tal modo tramandare il ricordo.
A conferma, tra le altre risultanze, di rapporti tra Egeo ed Egitto in quel periodo storico cristallizzato dall’eruzione di Thera/Santorini, viene un’altra house di Akrotiri, la c.d. Casa delle Dame

Akrotiri: Casa delle Dame, la room "B"

...qui, in un locale (room “B”) identificato come una sorta di “tempio” un altro affresco decisamente egittizzante: una fascia inferiore sulla parete, di colore azzurro, sembra rappresentare un fiume, ma non si tratta di un fiume qualunque poiché sulle sue sponde nascono papiri e fiori di loto azzurri sconosciuti a Creta: si tratta, anche in questo caso, del Nilo...

Akrotiri: Le piante sulle pareti del "tempio" della room "B" della Casa delle Dame

...e potremmo ancora continuare sui dimostrati rapporti tra le due prime Civiltà del Mediterraneo, ma credo di essere andato un po' OT sollecitato dall'intervento di Nec... pardon!

[per chi fosse interessato, dello stesso autore citato da Nec, e sullo stesso argomento della navigazione:
Wachsmann S. 1998 Sea-Going Ships and Seamanship in the Bronze Age Levant, Austin]
[Modificato da Hotepibre 31/01/2021 01:06]