00 23/07/2020 18:05
Re:
nectanebo, 09/07/2020 11:44:


Chi vuole può provare a tradurre, si avrà come risultato una solenne dichiarazione.





… mica facile!
Il testo è un tipico esempio di forma giuridica del neoegiziano (vedi G.Cavillier “Corso di neoegiziano" p. 151-157). La formula di giuramento è composta da un giuramento (al sovrano o agli dei o entrambi), un'azione garantita (al prospettivo, se farò...) e una sanzione (in forma di frase indipendente) :

wAH: Vygus 1258 “live long” inteso come introduzione cerimoniale al giuramento, ero quasi tentato di tradurlo “in nome di Amon…” o “giuro su…” ecc. ma era troppo ardito ed ho optato per la traduzione tradizionale.

sAw: Vygus 5: Tagliare, tagliare via, mutilare.

k(A)S: Vygus 1272 Kush.

Sulle parti del corpo mi sento ferrato

Il termine msDr (orecchio) è al singolare, mi sono preso la libertà di coniugarlo al plurale italiano per una maggiore fluidità della frase (in egiziano sarebbe stato al duale msDr.wy). 

L' azione garantita della forma giuridica è, in fin dei conti, una condizionale che però non è introdotta da ir (quanto a, se) ma dall’ elemento mtw (Vygus 348): “let me” dunque “Lasciatemi (dire il falso)” e dunque ecco la condizionale.
dunque:

wAH imn wAH pA HqA mtw=i Dd DA ir sAw fnd(w)=i msDr r(A)=i iw=i r k(A)S

“Come Amon è durevole ed il Re è durevole, se io dirò il falso che si tagli il mio naso, le orecchie e la mia lingua, e sia mandato (esiliato) a Kush.”

A presto
Hor
[Modificato da Horemhat 23/07/2020 18:30]