00 20/12/2016 04:43
Considerando che Tut fu incoronato quando ancora Akhetaton era la capitale del Regno, l'idea che il Consiglio di Reggenza - o lui stesso, dopo il rientro a Tebe - abbia provveduto a far trasferire le salme dei suoi familiari più stretti non è poi da ritenersi peregrina.
Si dà per scontato, o quasi, che la mummia di Akhenaton sia andata distrutta, ma quando? Ritenere che ciò sia avvenuto ancora sotto il Regno del figlio mi pare alquanto azzardato. Quindi, in teoria, Tutankhamon avrebbe avuto il tempo necessario a prendersi cura dei resti di suo padre e sua madre ed eventuali altri occupanti della Tomba Reale Amarniana, collocandoli sulla riva ovest di Tebe.

Tuttavia, se la KV62 è parte di una tomba preesistente e se al suo interno vi sono celati altri resti oltre a quelli già noti di Tut, che possa essere rinvenuta la mummia di Kiya mi pare un'ipotesi improbabile, anche se lo vorrei tanto. Non vi è alcuna ragione che possa giustificare una tomba a lei riservata nella Valle dei Re (fermo restando che andrebbe approfondita la questione relativa alla Young Lady della KV35) . Akhenaton? Temo nemmeno lui.... Costruire una tomba propriamente destinata al 'nemico' del clero di Amon, in quel di Tebe, dopo aver accettato di redigere l'Editto della Restaurazione sarebbe stato un controsenso, anche per il Re. E' plausibile invece ritenere che, nell'eventualità, sia stata utilizzata una cachette o una tomba già esistente.
L'ipotesi di Reeves potrebbe trovare un fondamento, qualora Nefertiti abbia affiancato Tutankhamon, come Reggente. Se invece Nef salì sul trono, precedendo Tut, non regnò da Tebe. Quindi non si spiegherebbe perchè la tomba che contiene la KV62 dovrebbe essere la sua.

Chiunque stia azzardando delle ipotesi a riguardo sembra voler dare per scontato che l'eventuale proprietario originale della tomba avesse un legame di stretta parentela con Tut.... forse dovremmo ampliare la nostra visuale e considerare che potrebbe non essere così.

[Modificato da -Kiya- 20/12/2016 06:15]