00 25/08/2015 17:22
Ancora da "Academia" (Articolo del 16/08)(2)
...proseguo nella traduzione dell'articolo di Amy Davidson [interessanti le molteplici teorie su Smenkhara]:

"Perché, tra tutte le possibilità, proprio Nefertiti nella tomba di Tut? …o meglio, per precisare meglio la teoria di Reeves, perché lui sarebbe nella tomba di lei?
Erano parte della stessa famiglia ed anche parte dello straordinario tentativo del faraone Akhenaton –marito di Nefertiti e forse padre di Tut- di trasformare l’Egitto in una mono-teocrazia costruita attorno alla figura di un singolo Dio Aton, il Sole.
Akhenaton e Nefertiti spostarono la capitale da Tebe ad Amarna; il periodo di cui stiamo parlando è noto come "eresia amarniana" o "interludio amarniano".
…(breve storia della rappresentazione di Aton con la famiglia reale con le sei figlie)…
...; un ragazzo, che sarà poi chiamato Tutankhaton, più giovane delle altre ragazze, alla fine si unisce a loro.
Per completare l’atmosfera , nessuno è ancora sicuro di chi fosse la madre di Tut. Recenti analisi del DNA hanno suggerito che fosse una sorella stretta di suo padre Akhenaton, ma c’è disputa attorno a tale affermazione a causa dell’età delle mummie, della possibilità di contaminazioni incrociate, e del fatto che incesti reali possano annebbiare i profili genetici.
Una contro-teoria vuole che Nefertiti fosse sua madre e che ella ed Akhenaton potessero non essere fratelli, ma apparire tali ai test del DNA a causa di generazioni e generazioni di matrimoni tra consanguinei.
Reeves è agnostico su tale punto, che Nefertiti possa essere la madre di Tut.
Altre teorie vogliono che la madre fosse una donna di nome Kiya, o forse Maketaton, una delle sei principesse e che Akhenaton abbia perciò avuto un figlio da una delle sue figlie.
Suo padre, Amenhotep III aveva sposato una, o forse due delle sue figlie;…
...
…era un tempo di intensi conflitti come si può immaginare dato il tentativo di cambiare una religione popolare con la forza. Se si guarda ai dipinti di Amarna, dice Reeves, "ci sono file di soldati che corrono tutti armati di manganello". Assomiglia a Woodstock ed ancor più a Pyongyang ("era un periodo davvero pauroso in cui vivere" dice Reeves).
La fine appare essere stata lenta e tragica. Le iscrizioni, che datano all’ultimo anno di vita di Akhenaton, includono due nuovi nomi "Neferneferuaten" e "Smenkhara" con titolature che fanno credere ad un correggente o, in una iscrizione immediatamente successiva alla scomparsa di Akhenaton, ad un Faraone.
Dopo quella che sembra essere un breve periodo di potere, sale al trono un ragazzino di otto/nove anni: Tutankhaton.
Sposa un’altra principessa, probabilmente la sorellastra Ankhesepaaton (che potrebbe aver avuto precedentemente un figlio da suo padre). Egli restaurò gli antichi Dei, cambiò il suo nome in Tutankhamon e le generazioni successiva faranno riferimento ad Akhenaton come al "criminale".
Molto poco si sa dei predecessori di Tut, "Neferneferuaten" e "Smenkhara", o, forse, non c’è certezza su nessuno di loro, o di lui, o di lei.
Per lungo tempo si è assunto che fossero maschi, poiché chiaramente legati al potere politico, e la questione era se si trattasse di un solo uomo che avesse cambiato nome appena divenuto faraone, o due persone distinte.
Ma l’epiteto associato a "Neferneferuaten" divenne gradualmente chiaro, indicava che si trattava di una donna –forse Nefertiti o una delle sue figlie.
Ciò che resta di Smenkhara è una questione ancor più complicata. L’evidenza è ancora più confusa dalla teoria che potesse trattarsi di un fratello di Akhenaton, o forse di un figlio, o di un nipote, o di un amante omosessuale, o una moglie."


[Modificato da Hotepibre 25/08/2015 18:59]