00 01/04/2014 22:23
OK, accetto la sfida e comincio dai "decani" che, senza scomodare ipotesi fantascientifiche, in astronomia (e noi sappiamo che i nostri amici egizi non avevano la televisione e dovevano perciò, necessariamente, passare le serate a guardare le stelle) sono 36 stelle a cui era associata un'ora.
E indovinate chi furono i primi a contare le ore proprio appoggiandosi ai "decani"? ...ma certo, proprio loro che, non avendo televisione, nè internet, si consumavano gli occhi a guardare il cielo che, grazie alla ovviamente scarsissima luminosità riflessa dal basso (problema che abbiamo noi oggi tanto che gli osservatori li fanno in cima amontagne altissime) appariva chiarissimo e splendido.

I decani si trovano a sud dell'eclittica, che è il percorso apparente del sole (la parola deriva da "eclissi" giacché proprio su tale linea si verifica normalmente il fenomeno), e precedono di circa 40 minuti la levata di ciascuna stella a cui sono associati (se moltiplicate 40' per 36 otterrete 1.440' che, diviso 60 danno 24 h!).

Non si sa, oggi, quali fossero le stelle effettivamente comprese tra i decani, ma di certo una ne faceva parte: SIRIO! ...e noi sappiamo quanto era importante per gli egizi.

I "decani" consentivano, insomma, di suddividere la volta celeste in trentasei spicchi, ed erano considerati tanto importanti da essere indicati come "reggitori del cielo" (si veda l'immagine sotto riportata dello "zodiaco" di Dendera in cui sono visibili i dodici segni dello zodiaco ed i 36 decani -i personaggi sul bordo esterno del cerchio centrale-).