00 13/06/2012 09:16
Re:
roberta.maat, 13/06/2012 08.09:

Non li ho visti da vicino e ho sospettato, dalla loro prima apparizione, che non fossero poi tutti differenti l'uno dall'altro ma che questo ulteriore segno della loro preziosità fosse una stravagante invenzione giornalistica.
Non avendo alcuna preparazione nel campo degli studi archeologici cinesi non ho avuto la possibilità di approfondire questo argomento, tuttavia mi sono chiesta se queste statue rechino o meno delle iscrizioni che suggeriscano le individualità dei personaggi che rappresentano. In questo caso l'esercito di terracotta sarebbe una vera cronaca dell'epoca oltre che un esempio di raffinata maestria da parte dei suoi esecutori.



Nessuna iscrizione, del resto, noi oggi possiamo considerarli un'opera d'arte, ma quando vennero sepolti assieme al loro Imperatore, Qin, non erano altro che un esercito vero e proprio (il numero completo ancora non si sa -fino ad oggi ne sono stati scavati "solo" poche centinaia-, ma dovrebbe oscillare tra i 5mila e gli 8mila), schierato in formazione da battaglia, dotato dei carri di comando e delle armi che effettivamente avrebbero usato (le parti in legno sono ovviamente andate distrutte e la maggior parte delle armi venne rubata nell'antichità, ma le posizioni delle singole statue lasciano ben intendere quale fosse la loro funzione durante il combattimento).
Si trattava, rispetto all'Imperatore/Dio, di personaggi di posizione sociale infima e niente giustificava, perciò, che se ne conoscesse il nome.

Le statue sono state costruite per fasi successive: prima il busto e le gambe, poi le braccia per le singole pose, poi con mattonicni di terracotta sarebbero state "vestite" delle effettive armature a seconda del ruolo di combattimento, e poi su ognuna sarebbe stata montata la testa che riprodurrebbe l'effettivo volto del guerriero rappresentato e l'effettiva acconciatura (giacché anche quella aveva un senso ed un valore visto che i Generali avevano foggie differenti dagli ufficiali e dai soldati).

La tomba di Qin (non ancora scavata anche se si sa dov'è) deve essere una meraviglia indescrivibile poichè si racconta che sarebbe profondissima, avrebbe pareti di bronzo, e sarebbe circondata da "fiumi" di mercurio cui era legata l'immortalità.

Del resto, non dimentichiamolo, stiamo parlando di un Imperatore che non aveva certo timore di fare le cose in grande... e non a caso anche la Muraglia sarebbe opera sua (e stiamo parlando di non meno di 7-8mila kilometri -secondo un recente studio cinese i Km. complessivi sarebbero stati addirittura 21mila)!

[SM=g999103]


PS: sia il mausoleo di Qin (dove si trovano i soldati) che ha peraltro forma piramidale, sia la Grande Muraglia sono iscritti nella WHL (World Heritage List) dell'UNESCO e sono, perciò, Patrimonio dell'Umanità.

(se vi interessa: link alla pagina UNESCO che contiene la scheda relativa ai Guerrieri Click Here!)
[Modificato da Hotepibre 13/06/2012 09:35]