00 02/09/2011 19:53
Faulkner lo riporta così:

T21
D36 Z1


e lo classifica dapprima come articolo indeterminativo (un, uno), quindi come "unico", "uno solo". Dai Testi delle Piramidi lo cita come nb w', "unico signore", ma non fa alcun riferimento a divinità.

Il Dott. Livio Secco, nel suo Dizionario, lo riporta trascritto nel medesimo modo e lo traduce con "unico, il più, il solo, alcuno (costruzione dei superlativi assoluti), classificandolo come "concetto".