-Kiya-, 07/03/2011 00.36:
Seppur il ferro sia un elemento molto diffuso nella crosta terrestre, in superficie la sua presenza è relativamente scarsa. Abbiamo quindi appurato che l'unica (o quasi) fonte di questo materiale durante l'antichità possano essere stati i meteoriti, ma non possediamo riscontri del fatto che tutti fossero consapevoli della loro effettiva origine.
Leggendo
I metalli nel mondo antico. Introduzione all'archeometallurgia citato da Kiya, mi è venuto da fare un inciso sulle “forme di ferro” che troviamo in natura:
Ferro nativo : molto raro, si presenta sotto forma di granuli, lo si trova principalmente in Groenlandia, ma anche in Germania e in Boemia.
Ferro meteorico : più frequente rispetto a quello terrestre, sebbene anch’esso raro, lo si trova diffuso su tutta la superficie terrestre
Minerali ferrosi : quanto il ferro nativo è raro, tanto i minerali ferrosi sono invece comuni e diffusi. Il ferro è uno dei principali componenti della crosta terrestre, tanto da poter considerare i suoi minerali praticamente ubiquitari, i principali sono: magnetite, ematite, limonite, goethite, siderite e pirite.
L’autore del suddetto libro fa notare che, nonostante l’opinione comune, la temperatura non rappresentava un serio ostacolo alla produzione del ferro, il vero problema consisteva piuttosto nello sviluppare le complesse tecnologie necessarie alla sua corretta lavorazione.