00 30/09/2010 13:36
Re:
RAMSY, 30/09/2010 13.20:

.... Ma so che alla fine mi farò ancora la stessa domanda: se avevano tutte queste conoscenze astronomiche e ingegneristiche come ca.....spita è possibile che non conoscevano la ruota? [SM=g1361799]



Se gli strumenti in tuo possesso, per pochi e poveri che siano, ti consentono già di ottenere i risultati sperati, perchè scervellarti a "inventare" nuovi congegni?

In ogni caso, io credo che ci siano cose date per assodate che, invece, andrebbero rivalutate. Sulla ruota, ad esempio: come siamo giunti alla conclusione che furono effettivamente gli Hyksos a introdurla in Egitto? Ci siamo affidati al fatto che, prima di allora, non sussistano rappresentazioni della stessa. Ma questo esclude davvero in toto la possibilità che la conoscessero e la utilizzassero? Forse, fino a quel momento non ne ampliarono l'uso ai carri, ma questo esclude che non se ne avvalessero in altri modi? Inoltre per i carri la vera innovazione potrebbe essere quella delle ruote a raggi, più leggere. Ma se prima di allora fossero in uso (in ambiti diversi) quelle piene?

Ricorrere alla ruota per la costruzione delle piramidi, tuttavia, sarebbe stato alquanto inutile, primo per via del terreno: sulla sabbia le difficoltà di trainamento sarebbero state notevoli (un limite a cui si sarebbe potuto ovviare, creando percorsi "battuti"); e secondo: ruote lignee non avrebbero sopportato il peso dei massi impiegati nella costruzione. Questo giustificherebbe l'impiego dei tronchi o delle slitte.
[Modificato da -Kiya- 30/09/2010 13:37]