00 02/09/2010 08:18
Frasi onorifiche che seguono i nomi.
Spesso ridondanti ma sempre indicativi di posizioni sociali precise quindi ricorrenti a prescindere dalla persona cui sono riferiti. Se necessario, chiedo di rivedere o correggere questa definizione.

Ho letto, nella descrizione della tomba TT38 di Djeserkaraseneb, una precisazione circa "Signora della casa".
Nella tomba sono elencati moglie e figli del titolare ed a proposito delle due figlie femmine si distingue il loro stato anagrafico con questo epiteto. Se ne deduce che una è maritata l'altra è nubile pertanto mi pare di capire che "signora della casa" non sta ad indicare la posione nei confronti di Djeserkaraseneb.

Mi chiedo e vi chiedo dove e quando appare per la prima volta l'epiteto in questione riferito a Meritaton perchè vorrei capire se inequivocabilmente è divenuta moglie di Akenaton suo padre oppure se è già sposata con colui che le è attribuito e che forse è l'effimero e misterioso Smenkare.

www.osirisnet.net/tombes/nobles/djeserkareseneb38/e_djeserkaresene...
[Modificato da roberta.maat 02/09/2010 08:20]