00 09/06/2021 19:16
A me tutto il discorso delle piramidi di Giza non torna.
Se è vero quello che è scritto nel libro da te citato come potevano le piramidi essere delle tombe se erano accessibili al pubblico? In genere le tombe con i loro tesori erano chiuse e nascoste (poi questo non ha impedito che venissero profanate lo stesso).
La maggior parte delle piramidi sono alte meno di 50 metri, mentre quelle di Cheope e Chefren quasi 150 m. la piramide di Djoser è alta 60 m poi aumentano fino a 150m. Gli archeologi dicono che ci è stata un'evoluzione e un progresso nella costruzione. Poi però le piramidi della V e VI dinastia tornano ad essere alte 50m.
la maggior parte delle piramidi è stata costruita con piccoli blocchi mentre quelle di Giza con blocchi pesanti parecchie tonnellate.
Il fatto che ci siano dei templi e delle costruzioni attorno vuol dire che gli Egizi utilizzavano quel sito ma non vuol dire necessariamente che le piramidi le hanno costruite loro. Ci sono stati tanti monumenti costruiti in un epoca e riutilizzati in epoche successive, anche a millenni di distanza. Solo a Roma mi vengono in mente il pantheon o Castel S.Angelo, costruiti dai Romani, ma utilizzati dai papi nel Medioevo/Rinascimento.
Una mia ipotesi (che ha più di un sostenitore) è che le piramidi di Giza fossero preesistenti alla civiltà egizia (costruita da qualche civiltà più antica per motivi non chiari) e che poi gli Egizi le abbiano usate per riti religiosi (un po' come Stonehenge, costruito 4000 anni fa ma ancora oggi utilizzato per riti esoterici) e hanno tentato di ricopiarle costruendo le altre piramidi.