00 29/05/2021 16:53
Re:
Hotepibre, 29/05/2021 16:29:



Quanto alle "usurpazioni" di monumenti, non dimentichiamo che (salvo i casi di damnatio memoriae) appropriarsi della statua di un predecessore sostituendone il nome, era molto spesso l'esatto opposto di quel che potrebbe sembrare un'oltraggio, giacché era una forma di rispetto e considerazione.
Del resto, ancora oggi è usanza, presso le case regnanti, donare non qualcosa di nuovo, bensì oggetti, opere d'arte o comunque doni "usati" con il sottinteso significato "mi sto privando di qualcosa che amo per donarlo a te e dimostrarti così quanto sia disposto a sacrificare per te"




Non sono molto d'accordo. Una cosa è ricevere un oggetto da una persona, un'altra è impossesarsene senza chiedere il permesso. Il secondo caso io lo chiamo furto. Siamo sicuri che i faraoni precedenti (morti da un pezzo) fossero d'accordo che il loro nome sui monumenti venisse cambiato? Se io cambiassi il nome del colosseo, da anfiteatro flavio ad anfiteatro di alessandro, siamo sicuri che Vespasiano e Tito apprezzerebbero (se fossero vivi)? Posso capire cambiare il nome su un monumento di un faraone di cui sei parente (fratello, padre, nonno ...), ma faraoni di altre dinastie con cui non hai nessun legame?