00 25/05/2021 22:18
Re:
Horemhat, 25/05/2021 18:30:



-Le fonti sono incomplete o alcuni concetti non sono riportati perchè ritenuti superflui. La costruzione delle piramidi può apparire fatica sprecata, esiste però un'interessante teoria che dice che i monumenti venivano continuamente costruiti uno dopo l'altro a prescindere dall'effettiva necessità (vedi le molteplici piramidi di Snefru). Questo serviva a creare "posti di lavoro" specialmente durante i quattro mesi dell'inondazione durante i quali i contadini non lavoravano, non riscuotevano e sarebbero, dunque, morti di fame. C'è chi vede una forma di "stato sociale" in tutto questo.



Su questo non sono tanto d'accordo: c'è chi dice addittura che lo sforzo per costruire le piramide fu talmente elevato che portò alla crisi l'antico regno.
Il raccolto veniva fatto 2 volte l'anno, se non sbaglio. Penso che i contadini lo conservassero (levato quanto doveva essere pagato di tasse) anche per il periodo della piena del nilo. Io so che il faraone conservava il grano da distribuire per i periodi di carestia (quando non c'era la piena del Nilo), non per quando il Nilo straripava.


Se devo dire un evento positivo che mi colpisce direi il trattato di Qadesh. Si tratta del primo trattato internazionale della storia, con un accordo di non belligeranza e mutua difesa. Secondo me la modernità del trattato è innegabile, così moderno che in patria, con la mentalità dell'epoca, non sarebbe stato compreso fino in fondo. I due Re infatti tornarono in patria dichiarandosi entrambi vincitori sul nemico.

Hor



E' il primo trattato di cui si abbia notizia e di cui ci resta testimonianza scritta. Non è detto che sia il primo in assoluto. Come mutua difesa mi viene in mente la guerra di Troia (successiva di poco a Qadesh): troia aveva molti alleati che accorsero a difenderla. Anche in quel caso ci deve essere stato un trattato di mutua difesa (scritto o orale) anche se non c'è pervenuto.