00 23/07/2010 01:22
Re:
gizidda, 22/07/2010 23.06:

Ptah non era padre di Atum anche a Menfi? Le identificazioni son proposte da Sitchin analizzando le figure dei vari dei (iconografia, attributi, caratteristiche peculiari etc). Non ci sono grandi differenze tra l' enki sumero e quello babilonese, più che altro nella mitologia babilonese, più incentrata su marduk, enki diventa più un personaggio marginale e una 'mano' di marduk, lo strumento tramite il quale marduk agisce. Come nell' enuma elish appunto in cui marduk decide di creare l' uomo ma lo fa fare ad enki.



Ptah era la divinità principale di Menfi, nelle sue qualità di "artigiano" (di cui era patrono, e, infatti, era presente un culto a Ptah anche a Deir-el-Medina); a Menfi faceva parte della triade divina Ptah-Sekhmet-Nefertum, quindi il "figlio" di Ptah è Nefertum, non Atum. Nel Nuovo Regno, periodo in cui è andata a cristallizzarsi la teologia menfita (successiva, quindi, alle teologie di Heliopolis ed Hermopolis), Ptah viene ad essere identificato con Atum in quanto dio primordiale, creatore di ogni altra cosa (così come Atum nella teologia Heliopolitana attraverso lo sputo o lo sperma aveva creato ogni cosa).

Un testo del Nuovo Regno (Leiden Papyrus I 350 - ca.1213 BCE, cap.300), recitava: "Tre sono tutti gli dei: Amon, Ra e Ptah, non ce ne sono altri come loro. Nascosto nella sua identità in qualità di Amon. Egli è visibile come Ra. Il suo corpo è Ptah".

Come vedi, quindi, Ptah viene ad identificarsi, in questo testo, con Ra, non ne è genitore. Questo testo è "giustificabile" se si prende in considerazione che Amon era il dio di Tebe, Ra di Heliopolis e Ptah di Menfi: le tre città che nel Nuovo Regno - e durante tutta la storia dell'Antico Egitto - erano le più "importanti".

La Mitologia egizia, tuttavia, è di una complessità assoluta: a seconda del periodo, della città, del re e di tantissimi altri fattori, aveva luogo una serie di sovrapposizioni, identificazioni, slittamenti senza pari...

Anticamente, comunque (quindi all'Epoca più vicina ai Sumeri), Ptah era principalmente il dio di Menfi, e suo figlio era Nefertum, dio artigiano, protettore degli artigiani, con un tempio molto prolifico ed importante, tanto importante che, in epoca tarda, sarà lui a dare il nome all'Egitto (hwt-ka-ptah = la casa dello spirito di Ptah = ai-gu-ptos = E-gi-tto).
[Modificato da ACUSinpw 23/07/2010 01:45]