00 14/05/2010 23:35
Totò diceva: "la morte è una livella...". Infatti la sensazione più viva riportata dalla mia fugace visita alla "stanza delle mummie" è stata proprio sensazione di quanto siano effimeri onore e gloria: sono passata accanto a ciò che rimane di Hatshepsut e solo all'ultimo momento, con la coda dell'occhio, ho fatto caso alla targhetta che ne indicava il nome. Ho rischiato di passare accanto ad una delle donne più notevoli della storia senza quasi accorgermene.

Non c'era neppure alcun segno che desse particolare risalto alla mummia di Ramses II;eppure, molti anni fa, quando è stata traslata a Parigi per un'esposizione (oltre che per un restauro), le sono stati resi gli onori militari, in quanto trattavasi pur sempre di un capo di stato...

Se ci rendessimo veramente conto di quanto la vita sia fugace (ancorchè meravigliosa) saremmo certamente meno malvagi.