00 06/02/2010 20:06
Ok, scusate mi era sfuggito un pezzo...


Acus mettiamola così, un primo tempo giocato bene (i tuoi inizi), hai avuto il possesso palla e l'hai fatta girare con tranquillità governando gli avversari ma quando sei andato in vantaggio (sapevi di avere tutto sotto controllo) hai calato la concentrazione e in quell'unico contropiede ti sei fatto trovare scoperto (il cambio di prof e la paura conseguente) e ti hanno infilato il pareggio. Ora sei negli spogliatoi, siediti davanti ad un buon thè caldo, riorganizza la difesa e parla con l'attacco che ora dovrà darsi da fare per scardinare il catenaccio che ti troverai davanti (paura, stress, tensione, prof etc..), è il momento di calare l'asso per cambiare la partita. L'asso è la tua voglia di farcela. A maggio inizia il tuo secondo tempo, non hai perso ma sei 1-1, scalda i muscoli e ripassa le tattiche, ci sono 45 minuti di fuoco che ti aspettano e uno stadio (tutti noi) che fa il tifo per te, dai ragazzo fagli vedere come si gioca!
I legionari romani usavano questa frase: "Dividi et impera!"... Ricordatela quando sei in difficoltà, attacca il tuo nemico non lasciarli spazio di agire, mettilo in difficoltà, governalo e battilo!
[Modificato da Themistoklis 06/02/2010 20:07]