00 05/12/2009 14:54
A titolo di esempio, visto che stiamo in un forum di egittofili, riporto una delle chicche interpretative di Sitchin su materiale egizio:



«Una raffigurazione ancora più strabiliante è stata trovata sulla tomba di Huy, viceré di Nubia e della penisola del Sinai durante il regno del famoso faraone Tut-Ankh-Amon. Decorata con scene di ambienti, oggetti e persone dei due tenitori di cui era viceré, la sua tomba ha tramandato fino a noi la vivida e realistica rappresentazione di una navicella spaziale: il corpo del veicolo è racchiuso in un silo sotterraneo, mentre la parte superiore, con il modulo di comando, è sopra il livello del terreno» - Le Astronavi del Sinai, fig. 27

Per un maggior dettaglio si confronti la suddetta immagine con quella riportata in un opera di Maspero:



Con tutta onesta a dispetto di quanto dice Sitchin di “vivida” ce solo la sua fantasia, come ci si può meravigliare se su queste mirabolanti interpretazioni gli esperti accademici non ci sprechino nemmeno un rigo di commento?
[Modificato da Biceleon 05/12/2009 14:55]