00 27/11/2009 00:24
Francis, più sopra, ha espresso il dubbio che i due troni potessero non appartenere a Tut; in realtà un piccolo particolare dimostra che erano davvero del bambino. Uno dei troni infatti (se non entrambi) presenta sotto le zampe leonine dei rialzi che sono stati aggiunti in un secondo momento quasi che si trattase di una "sedia" nata per un bambino e poi adattata alla nuova altezza del "piccolo".
Concordo pienamente con quel che ha scritto Kiya nel suo post iniziale (e Kiya sa benissimo che su certi argomenti ho abbondantemente scritto). Il "bambino" Tutankhaton nasce avendo Aton quale divinità tutelare, sa ben poco, o forse niente, di un altro Dio di nome Amon preesistente e viene affidato immediatamente ad un Consiglio di reggenza (mi pare composto da Maya, sovrintendete della Valle, Ay ed Horemhab).

Diventa, inutile negarlo, una sorta di marionetta nelle mani del Consiglio stesso che sta curando la restaurazione degli antichi culti, ma è pur sempre il Re e chissà che la sua figura non avesse uno scopo ben preciso, ovvero essere proprio l'elemento di transizione tra l'eresia atoniana e la restaurazione amoniana.

Si ritiene che, ad una certa età possa consapevolmente aver scelto la "nuova" religione cambiando, peraltro, il suo nome. Io sono convinto che anche questo cambiamento, invece, sia stato ragionato dall'entourage che aveva avuto bisgono, come era ovvio, di tempo per ripristinare le antiche usanze.