00 26/11/2009 00:30

..........Ciò che rende ulteriormente interessate tutto ciò sta nell'ubicazione di entrambe i reperti qui descritti. Nonostante la loro bellezza, nonchè l'importanza rivestita (si tratta di troni!), questi furono posizionati l'uno nell'Anticamera, opportunamente "nascosto" sotto il letto raffigurante la Dea Thoeris e coperto malamente con un drappo di lino; l'altro nell'Annesso, accatastato ad altri oggetti.

La conclusione che se ne può trarre è che tali oggetti non dovessero, evidentemente, rientrare nel corredo ufficiale del Re, ma che vi furono posti per rispondere a un preciso desiderio dello stesso di averli con sé, o a quanto venne, presumibilmente, interpretato come tale.



Secondo me quei troni erano oggetti personali, sebbene di grande importanza erano comunque oggetti che gli appartennero ma non erano i troni in uso nell'esercizio della sua regalità.
Non avendo mai trovato un'altra tomba di re intatta non ci è dato sapere se i troni accompagnassero il sovrano defunto o restassero appannaggio del successore.
Forse il trono, come le corone, non seguiva il re e nel caso di Tut noi abbiamo trovato le sue "poltrone", testimonianza dell'evoluzione religiosa.
Non credo che il cerimoniale potesse prevedere un re il cui nome contiene Amon assiso su di un trono recante il nome di Aton pertanto sono portata a pensare che dal suo undicesimo compleanno, al cambio di nome si aggiunse il cambio dei troni e non non li vedremo mai.