MassimoIzzo, 20/09/2009 12.57: Riguardo i riferimenti biblici sulle bullae così come qualsiasi possibile relazione tra reperti e racconti biblici credo di dover ripetere qualcosa di già detto e chiarito anche piuttosto bene a più riprese nell'opera di FInkelstein. La difficoltà di verificare la storicità di alcuni eventi e nomi citati nella Bibbia viene proprio dal fatto che per lo più non sono inventati di sana pianta ma presi da contesti ed epoche diverse da quelli citati e girati a costituire una storia spesso molto diversa da quella effettiva. I nomi citati nella Bibbia, a meno che non cadano in un tempo mitico come Abramo e Mosè, sono generalmente veri e dimostrati non da ieri. Trovare nei resti archeologici nomi (ed anche eventi) citati nella Bibbia non dimostra che la Bibbia è un fedele testo storico ma che utilizza alcuni elementi storici sparsi nel tempo: il che è molto diverso. ....... In nessun punto Finkelstein o altri archeologi laici hanno mai detto che la Bibbia è un'opera di fantasia nelle sue parti storiche e senz'altro questo non si può dire. Si direbbe piuttosto un opera (sempre nelle parti storiche) di storia romanzata a fini politico-religiosi. Il che è diverso.