00 10/09/2009 12:00
Interessante commento Pizia: per quanto ti possa sembrare strano il processo non va affatto dal selvaggio che adora il feticcio al teologo che elabora cosmogonie. La cosa è più complessa e si scontra con la nostra capacità di decifrare i primi segni (non intendo i geroglifici, ma anche quelli) del rapporto degli egiziani con il soprannaturale. Il dato importante è che è assolutamente necessario rimuovere idee preconcette e le spiegazioni facili e moderne per poter liberare la mente alle nuove interpretazioni.
Il motivo per cui dedico molti sforzi al predinastico ed al protodinastico è proprio perchè le chiavi per capire gli sviluppi successivi sono proprio lì. E se ho nominato l'animismo un motivo c'è.

Detto in breve, dai testi delle piramidi, dove è ampiamente citato Atum e si capisce che è un "padre" primigenio, si potrebbe dedurre che già esistesse una cosmogonia sviluppata. Il testo che ho segnalato è tuttavia il primo a dare dettagli.
Svilupperemo più in là.