FrAnkh, 05/03/2009 0.32:
A mio avviso il nome 'Figlio di Ra' di Sethi I scritto come nel post precedente dovrebbe leggersi così: 'Sethy Mer en Ptah-Wsir'.
Il segno Tit è scritto così, ma dovrebbe leggersi 'Seth', il tutto per i soliti motivi di 'tabù' del nome di Seth.
Per la lettura Ptah-Wsir, penso che di debba trattare di una unione del nome degli dèi Ptah e Osiride. Non dimentichiamo che fra le divinità dell'aldilà c'era anche Ptah-Sokar-Wsir.
Al proposito mi piacerebbe conoscere l'opinione di Men-Maat-Ra.
Riporto dalla pagina web di Mario Lauro
www.cartigli.it/Graffiti_ed_iscrizioni/Tavola_di_Abydos/Nuova_Abyd...
Perché nei cartigli del tempio di Sethy compare la figura di Osiride al posto di quella di Seth?
Ricordiamo che ci troviamo ad Abydos città sacra ad Osiride. Probabilmente sembrava poco 'politico' scrivere continuamente il nome del re con l'immagine del dio Seth che, secondo il mito, aveva ucciso il fratello Osiride. Si risolve allora il problema nel seguente modo:
- si toglie l'immagine di Seth e la si sostituisce con quella di Osiride (wsr)
- si inserisce poi un simbolo abbastanza strano, il V39 della lista di Gardiner noto anche come nodo di Iside. Questo geroglifico si legge normalmente tjt e indica un amuleto; qui, però, il suo valore fonetico, in quanto simbolo di Iside, dovrebbe essere st così da permettere di leggere il nome del faraone (J. Von Beckerath). Non dobbiamo infatti dimenticare che il nome Sethy doveva in qualche modo leggersi.
Così il cartiglio del nome del faraone si interpreta, come già visto, nel seguente modo: wsr sty mr n ptH.
Questo tipo di scrittura dovrebbe essere utilizzato solo ad Abydos per rispetto agli antichi miti e alla città sacra. Riporto però alla attenzione degli amici la fotografia qui sotto che è stata scatta al tempio di milioni di anni di Sethy I a Tebe Ovest.