00 19/02/2009 11:10
Quello che è sconcertante è che un museo così importante non abbia creato un data base di tutti i reperti in possesso.
Trovo veramente vergognoso che dopo l'offerta di collaborazione del British Museum nessuno si sia chiesto dove erano finiti i pezzi mancanti del papiro. In sei-sette mesi avrebbero avuto tutto il tempo per cercarli, evitando così di farci cazziare dagli inglesi e farci ridere dietro da tutto il mondo?

Per fortuna anche gli altri musei egizi non possono ridere troppo. Voglio ricordare che il British Museum conservava nei magazzini i tre reperti trovati nel condotto settentrionale della Camera della Regina (sfera di granito, doppio uncino in rame e pezzo di legno. Ebbene alla richiesta di Bauval essi risposero di non saperne niente e, solo dopo un'accurata ricerca, due dei reperti furono trovati. Il pezzo di legno, l'unico che poteva fornire una datazione abbastanza sicura della piramide, è ancora latitante.
Che dire poi del Museo del Cairo. E' stato riportato dalla stampa che vari reperti sono spariti dai magazzini e che forse è esistito per lungo tempo un traffico illegale di reperti.