00 31/12/2008 11:28
Un grazie a Hatschepsut76 per avermi tradotto l'ultimo pezzo dell'articolo, un po' ostico per me, eccolo:


Lo “Sconosciuto E” , trovato nella cachette del tempio funerario di Deir el-Bahari insieme alle mummie reali, è carbonizzato e presenta uno sguardo pieno di terrore, tanto che molti credono che sia stato sacrificato, poi bruciato insieme ai faraoni.
Lo “Sconosciuto E” è un uomo di circa 20 anni, la sua faccia sembra gridare silenziosamente. Il suo sarcofago era bianco, e senza decorazioni, era fabbricato con legno di cedro, e costosa nell’antico Egitto.
Le bende sono state tolte dal Dr. Fouquet e da M. Mathey nel 1886, e si scoprì che erano presenti delle particolarità insolite per le sepolture egizie. È stato avvolto in pelle bianca di pecora, di cui Erodoto ha detto essere anti igienico per l’antico Egitto.
Dylan Bickerstaffe, che ha scritto un’analisi sullo “Sconosciuto E” sulla rivista KMT, afferma che non sono state trovate altre sepolture, in cui la pelle di pecora fosse utilizzata come sudario per il corpo.
Sotto la pelle di pecora si trovava uno strato di bendaggi inumiditi danatron. Quando i bendaggi furono tolti, il suo corpo grasso, che era stato assorbito dal natron, emise un putrido fetore. I bendaggi erano di qualità pregiata; erano stati avvolti ed annodati attorno ai suoi polsi, avambracci e ginocchia in maniera così stretta, che si impresse sul corpo. Sotto i bendaggi, la pelle era coperta da un sottile strato di natron, resina pestata e limo. Il suo corpo aveva ancora a posto i suoi organi interni, così come il resto del corpo. Anche i suoi orecchini d’oro erano ancora al loro posto.
Una delle teorie popolari è che – a causa delle stranezze della sua sepoltura - lo “Sconosciuto E” sia stato bruciato vivo per essere punito, nella XVIII o XIX dinastia. Un altra teoria consiste nel fatto che sia stato prima preparato, poi mummificato, da gente non egiziana, che non aveva familiarità con il processo di mummificazione.