Determinativo di virilità, usato sia per gli uomini che per gli animali. Nelle fasi più antiche della scrittura, gli egiziani differenziavano l'uso del geroglifico mt [D52] da b3h [D53], il fallo in atto di emettere il seme: mentre il primo era il determinativo generico per la virilità, il secondo designava più specificatamente le funzioni dell'organo. La distinzione si perse già però nel Medio Regno, e da allora i due segni furono usati piuttosto indiscriminatamente.