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Egittophilìa
Forum dedicato all'antico Egitto e all'Egittologia. Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.
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Progetto unitario delle piramidi
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antonio crasto
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Registrato il: 22/05/2007
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01/05/2008
15:13
Alla luce della religiosità stellare dell’Antico Regno, ho ipotizzato che i sacerdoti egizi abbiano disegnato nelle stelle del Duat celeste i personaggi del Mito di Osiride.
Ho quindi ipotizzato che Djoser e Imhotep abbiano redatto un progetto unitario di edificazione di molte piramidi nel deserto occidentale, così da rappresentare in Terra tutte le stelle principale delle costellazioni nelle quali era stato disegnato il Mito.
Ho così sviluppato e rivisto le ipotesi di Bauval di correlazione fra alcune piramidi, Giza, Zawiyet el-Aryan, Abu Roash e Dahshur e le stelle di Orione e del Toro.
Mancando all’appello le figure celesti di Horus e Thoth, ho ipotizzare sia una nuova costellazione zodiacale del Falco (formata dalle stelle della costellazione dell’Auriga, dalle stelle occidentali della costellazione dei Gemelli e da quelle poco luminose della costellazione dell’Unicorno) sia un’altra nuova costellazione del Cinecefalo (formata dalle stelle della costellazione di Perseo, Andromeda e la parte orientale di Pegaso).
Il nuovo simbolismo stellare delle piramidi mi ha consentito di giustificare:
- le differenti aree di costruzione (compresa quelle lontane di Meidum e del Fayum), connesse alle differenti regioni celesti;
- gli strani cambiamenti di necropoli, legati alle priorità individuate dai faraoni;
- le dimensioni dei monumenti, connesse non più alle capacità economiche del sovrano ma alla scelta dell’elemento del progetto (eventualmente le disponibilità economiche o l’aspettativa di vita avrebbero condizionato la scelta di un elemento più o meno importante);
- la costruzione di più piramidi da parte di un singolo sovrano, non più come cambiamento di sepoltura ma come edificazione di più elementi del progetto;
- l’esistenza della Piramide Romboidale di Snefru, non a causa di una variazione di progetto per paura di crolli ma quale scelta mirata di una piramide simbolicamente importante, caratterizzata da doppio ingresso, doppi condotti e doppia pendenza per simboleggiare la doppia corona bianca e rossa del Falco Horus.
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