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Egittophilìa Forum dedicato all'antico Egitto e all'Egittologia. Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.

Cristo e Horus: Blogghete - "La più grande bufala mai raccontata"

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    Hotepibre
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    00 01/10/2007 15:58
    ...non so perchè non ha preso il nick (è succeso anche a qualcun altro mi pare a Themistokles), ma l'"anonimo" del post qui sopra sono io!!!!!!!!!
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    Hotepibre
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    00 01/10/2007 16:30
    Per ora sciolgo la riserva su Krishna, poi passerò pian piano a tutto il resto... intanto il fatto che sia nato da "vergine" non risulta da nessuna parte, era l'ottavo figlio del Re Mathura Kamsa che, da un oracolo, seppe che sarebbe stato ucciso da suo figlio.
    Li fece perciò uccidere tutti, ma Krishna si salvò e fu nascosto nella solita "ospitale foresta".
    Dopo alterne vicende ed una guerra che distrusse la sua stessa stirpe, si ritirò nuovamente nella foresta dove venne ucciso DA UNA FRECCIA NEL CALCAGNO.
    Quanto alla sua nascita da una "vergine" NON esiste NESSUNA fonte indiana, ma SOLO il libro di uno scrittore francese (E. Shurè) morto nel 1929 e pubblicato nel 1941 in cui si legge:
    "...tu concepisti nella purezza del cuore e dell'amore divino. Vergine e madre, salve! Nascerà da te un figlio e sarà il Salvatore del mondo. "

    ...insomma, se tanto mi da tanto, il Sig. Freda è davvero ... la più grande bufala che abbia mai letto!!!!!!!!
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    EgiTToPhiLo/a
    00 10/10/2009 23:21
    FANTASTICO!!!

    Ciò che mi ha portato fino a questo forum è stato proprio l'ascolto di un documentario di Zeitgeist che riporta in video quanto scritto da Gianluca Freda(o forse Freda ha trascritto ciò che ha visto nel documentario?)
    Il link è il seguente:
    www.youtube.com/watch?v=T4PuEbAJipE&feature=related

    Molto di quello che avevo sentito sembrava poco credibile(origine della parola inglese Sunset dall'antico egizio? molto ardita come ipotesi...) ma altri dati sono abbastanza verisimili.
    Il racconto del re Mathura Kamsa che uccide tutti i(suoi) figli ricorda ad esempio la strage degli innocenti.
    Sono lieto che siate interessati all'argomento, volevo appunto verificare un po' alla volta questi dati e mi sarebbe bello lavorarci assieme.
  • Hatshepsut76
    Viandante
    00 11/10/2009 00:19
    Re:
    Accidenti, dopo due anni leggo questo articolo...

    Hotepibre, 01/10/2007 16.30:

    Dopo alterne vicende ed una guerra che distrusse la sua stessa stirpe, si ritirò nuovamente nella foresta dove venne ucciso DA UNA FRECCIA NEL CALCAGNO.




    Se non ricordo male in questo modo fu ucciso Patroclo, giusto?

    Mi piacerebbe che questo articolo potessero leggerlo chi so io... sicuramente ci sarebbe da discutere... e non poco, penso...


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    -Kiya-
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    Thiatj

    - ḥtm mr r ry.t '3.t
    wts rn n ՚ḫ n itn,
    S3t n m3't -
    00 11/10/2009 00:23
    Fu Achille a morire per una freccia nel tallone, durante il conflitto di Troia. Patroclo morì per mano di Ettore, che credeva trovarsi in duello con Achille.
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    Biceleon
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    EgiTToPhiLo/a
    Artista del Re
    00 11/10/2009 00:58
    Re:
    Quoto al 100% l’”anonimo” Hotepibre

    Aggiungo che in tutto l’articolo la vera bufala ce la propina proprio il sig. Gianluca Freda:

    -Kiya-, 27/09/2007 0.04:


    "Historia docuit quantum nos iuvasse illa de Christo fabula"
    [La storia ci dice quanta fortuna ci abbia arrecato quella favola di Cristo]

    (Papa Leone X, lettera al Cardinale Bembo) 





    Questa lettera non è mai esistita, fu inventata dal polemista protestante John Bale (1495-1563) nella sua opera The Pageant of Popes, pochi anni dopo la morte del pontefice fiorentino.



    [Modificato da Biceleon 11/10/2009 01:01]
  • Hatshepsut76
    Viandante
    00 11/10/2009 01:13
    Re:
    -Kiya-, 11/10/2009 0.23:

    Fu Achille a morire per una freccia nel tallone, durante il conflitto di Troia. Patroclo morì per mano di Ettore, che credeva trovarsi in duello con Achille.




    oops... le mie nozioni di epica sono un po' arrugginite... grazie Kiya!


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    -Kiya-
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    Thiatj

    - ḥtm mr r ry.t '3.t
    wts rn n ՚ḫ n itn,
    S3t n m3't -
    00 11/10/2009 02:28
    Il film "Zeitgeist" e, presumo, anche lo scritto riportato qui sopra, si rifanno alle teorie di Gerald Massey, esponente della Massoneria e autore di opere che ancor oggi sono di spunto alla Società Teosofica, fondata da Helena Petrovna Blavatsky.
    Massey formulò le sue teorie sulla base di un rilievo rinvenuto a Luxor, nel Tempio, nel quale credette di interpretare l'Annunciazione della nascita di Horus alla dea Iside. Il rilievo in quetione è riprodotto nella seguente immagine:


    Tale teoria è stata però fermamente negata da tutti gli esponenti dell'Egittologia, che hanno dichiarato l'interpretazione di Massey dei testi presenti nel rilievo completamente errata. La teoria di Massey pertanto non risulta in alcun testo dedicato alla materia, né tanto meno Massey fu mai indicato come egittologo.
    Nel 1999 gli studi di Massey furono riportati in auge grazie a un volume pubblicato da un'archeologa di nome Murdock, che lo scrisse sotto pseudonimo. Anche costei, come il primo, non vanta una preparazione accademica di tipo Egittologico e, soprattutto, non si è riferita, per la stesura della sua opera, a testi riconosciuti ufficialmente.
    Tutto ciò trova riscontro nel fatto che la ricostruzione delle vicende relative a Iside e Horus proposte da entrambi non trovano alcun riscontro nelle attuali teorie egittologiche, poichè in aperto contrasto con le informazioni scaturite dai documenti rinvenuti.

    Procediamo quindi all'analisi, punto per punto, delle similitudini citate e riferite a Horus:


      - Nacque il 25 dicembre: non abbiamo riscontri al fatto che questa possa essere la data di nascita di Horus, poichè la stessa non è citata in nessuno dei miti relativi a Horo giunti fino a noi. C'è chi affema che la nascita del dio sia avvenuta all'equinozio di primavera (con evidente riferimento al risveglio della natura, alla sua rinascita dopo l'inverno)

      - Fu partorito da una vergine: assolutamente falso. Horus fu concepito da Iside e Osiride, quando la dea si tramutò in falco per giacere con lo sposo, riportato in vita dalla stessa affinchè potesse generare colui che lo avrebbe vendicato e avrebbe ereditato il trono d'Egitto.

      - La sua nascita fu annunciata alla madre dall’apparizione di un angelo: anche questo non è corroborato da alcuna prova, inoltre Thot non era un angelo (figura che non esiste nella mitologia Egizia), bensì un dio.

      - Il nome del suo padre putativo, tradotto nella nostra lingua, era Giuseppe: non è chiaro a quale nome si riferisca, tuttavia dal mito risulta evidente che i genitori "carnali" di Horus fossero Iside e Osiride.


      - Il suo vero padre era il Dio dei cieli: Osiride è, in effetti, un dio, ma riconosciuto quale divinità dell'Oltetomba. Il riferimento a "dio dei cieli" calza piuttosto ad Horus, in quanto simboleggiato dal falco.

      - Fu partorito in una mangiatoia all’interno di una grotta: Horus nacque nel Delta, a Behdet, sulle rive del Nilo e Iside provvide a tenerlo nascosto per lungo tempo nelle paludi del Basso Egitto, affinchè Seth non potesse nuocergli.

      - Alla sua nascita comparve nel cielo una stella d’oriente: anche di questo non troviamo riscontro nei miti Egizi

      - La stella fu seguita da tre Re saggi, desiderosi di adorare il salvatore, che gli recarono doni: idem come sopra. Una versione del mito riferisce che due divinità assistettero Iside al parto e segnarono la sua fronte con del sangue, simbolo di vita (di questo trovo riscontro solo nel testo di Armour, "God and myth of ancient Egypt")

      - A 12 anni iniziò a insegnare nel tempio, poi scomparve fino ai 30: non sappiamo nulla dell'infanzia di Horus. Quando ricompare nel mito egli ha già un'età sufficiente a permettrgli di contrastare Seth.

      - A 30 anni fu battezzato sulle rive di un fiume da un battista che fu poi decapitato: gli unici riferimenti a un ipotetico battesimo di Horus si trovano nei testi di Massey e della Murdock.


      - A 30 anni iniziò la sua predicazione: nessun riferimento in proposito

      - Ebbe 12 discepoli: ebbe dei seguaci, noti come Shemsu-Hor. Si ritiene che fossero coloro che unificarono l'Egitto, latori di una conoscenza superiore, di "origine divina". Secondo Maspero si trattava dei predecessori di Menes, ma non mi risulta fossero ritenuti in nuero di 12.

      - Compì molti miracoli, tra cui la guarigione degli infermi e una celebre passeggiata sulle acque: a parte la capacità di metamorfosi, raccontata nel mito della lotta con Seth, non sono noti episodi miracolosi: Anzi, Horus dovrà ricorrere all'intervento divino di Ra persino per guarire il suo occhio, strappato da Seth.

      - Fece resuscitare un tizio di nome Lazzaro: non mi risulta alcun personaggio egizio con tale nome.

      - Restò per 40 giorni nel deserto, combattendo contro un’incarnazione del male: Horus, effettivamente, fugge nel deserto dopo aver punito sua madre. Qui Seth lo raggiunge e ha luogo il combattimneto in cui Horus perderà un occhio. Non mi pronuncio sulla durata della permanenza, che dovrei verificare.

      - Fu conosciuto come Krst (Cristo) che vuol dire “Unto”: il termine krst nel dizionario geroglifico indica una particolare tipologia di pane. Non ho trovato traduzione al termine "unto" e mi riservo di approfondire.

      - Fu crocifisso in mezzo a due ladroni: Horus non è mai stato crocifisso.

      - Tre giorni dopo la morte, resuscitò: non si parla né di morte, né di resurrezione di Horus. L'unica divinità Egizia che torna dalla morte, con l'intervento di Iside, è Osiride.

      - Ebbe molti soprannomi, tra cui “Verità”, “Luce”, “Figlio prediletto di Dio”, “Agnello di Dio”, “Messia”, “Il Buon Pastore”, ecc.: non trovo alcun riferimento che rimandi a questi titoli con associazione a Horus.

      - Viene adorato come parte integrante di una trinità divina: Vero, insieme a Iside e Osiride, Horus è componente della principale Triade Egizia.

  • Hatshepsut76
    Viandante
    00 11/10/2009 10:33
    Massey e Blavatsky.... Del primo ricordo che inserii la scheda di un doppio volume; della seconda ricordo che se ne parlò sempre qui, forse nella versione 0.1...

    Nell'analisi del testo, vedo che i riferimenti all'Egitto sono ben pochi, o comunque confusi... Mi sembra che invece siano più corrispondenti a Gesù. Perché dunque la bufala non potrebbe essere che l'Egitto non ha nulla a che vedere con la vita di Cristo?

    Zeitgeist è visibile anche su Youtube in 12 filmati... l'ho scoperto un attimo fa seguendo vie traverse...
    [Modificato da Hatshepsut76 11/10/2009 11:36]
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    Merytaton62
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    Scriba
    00 11/10/2009 12:30
    Risposta-lampo (ho poco tempo).
    Nella storia sono esistitono parecchie religioni messianiche.Il tema della nascita verginale ricorre con una certa frequenza:probabilmente soddisfa l'esigenza che il portavoce della nuova religione abbia in sé qualcosa di "speciale".In realtà sembrerebbe che Gesù sia nato in marzo-aprile, ma nel corso della storia se ne era persa la cognizione...così, quando il Cristianesimo si era oramai affermato, si è pensato di sovraporre la celebrazione della sua nascita alla festa del "Solisis Invictus", in cui i pagani celebravano l'allungarsi delle giornate. Ciò non deve stupire, perchè è logico che in un'epoca in cui non esisteva l'elettricità ltale evento venisse visto favorevolmente.
    Credo che , volendo, si possano facilmente trovare analogie tra le religioni, perchè tutte, in definitiva, cercano di soddisfare i medesimi bisogni (compensazione alle ingiustizie di questo mondo, speranza in una vita oltre la morte, etc. etc.).
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