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Titolo: Madri immacolate.
Il sacro potere della donna

Autore: Olivieri Marco
Prezzoedisponibilità: verifica
Dati: 2007, 218 p., brossura
Editore: Prospettiva Editrice



Madri immacolate.
Il sacro potere della donna




In sintesi

Un saggio comparativo sul potere femminino
In quest'epoca carica di tensioni riguardanti il presunto "scontro di civiltà" si tende spesso a ricercare ed enfatizzare le differenze tra la nostra cultura europea e occidentale e le culture altrui. Ci si dimentica così, altrettanto spesso, che esistono piccole-grandi cose che abbiamo in comune con gli altri. Da sempre persistono somiglianze di fondo tra civiltà e visioni diverse del mondo. Dopotutto, leggendo di storie e popoli a noi lontani, non vi siete mai incuriositi riscontrando certe analogie di base con le nostre concezioni, soprattutto nella religione e più in generale nel campo del mito?

In quest'ottica di curiosità culturale si pone l'ultimo lavoro di Marco Olivieri, studioso di pratiche religiose popolari, dal titolo "Madri Immacolate, il sacro potere della donna". Un agile libro che mette in comparazione tradizioni popolari e religiose diverse, riguardo il culto femminile e la figura della donna, scorgendovi come uno strato di fondo che preesiste alle concezioni attuali.
Iside, la Regina del Cielo dei culti misterici egizi, Maria la madre di Gesù, la Grande Madre dei misteri primordiali, le centinaia di Madonne Nere sparse per il mondo, la Maddalena, e tutti i restanti e minori culti matriarcali sono gli elementi che vengono analizzati nel saggio, edito da Prospettivaeditrice.

L'autore parte in questo viaggio alla ricerca del "femminino sacro" da una sala del Museo Campano di Capua, dove sono conservati alcuni tra i più antichi simulacri femminili, statue che raffigurano una donna seduta mentre regge in braccio o sulle ginocchia uno o più bambini in fasce. Da quel museo campano l'indagine proseguirà nel tempo e nello spazio, passando da antichi testi vedici, classici o biblici alle credenze popolari che certi anziani dei nostri piccoli paesi, nonostante tutto, amano ancora raccontare. Si raduneranno così i tasselli di un puzzle perduto che, una volta ricostruito, porterà direttamente alla donna, in quanto madre in potenza e in atto, ovvero ad un mistero a cui ogni popolo, per forza di cose, guarda con meraviglia: quello della creazione della vita.
[Modificato da -Kiya- 11/01/2011 02:38]