Egittophilìa Forum dedicato all'antico Egitto e all'Egittologia. Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.

Isola di Wight: Apparteneva a Tutankhamon l'anello trovato nel 1987?

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    -Kiya-
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    00 24/05/2007 00:15
    Re:

    Scritto da: antonio crasto 23/05/2007 8.53
    Non capisco come si faccia a ipotizzare che un anello (forse d’oro) trovato nel 1987 su una spiaggia sia giunto all’inizio del secolo a causa dell'affondamento di una nave che trasportava reperti egizi.
    A mio parere è pura fantasia.
    Se effettivamente l’anello presenta un cartiglio o dei geroglifici che lo fanno risalire all’età di Tutankhamon, potrebbe essere associato alla fase storica che vide l’occupazione delle Isole Britanniche da parte dei discendenti della principessa Scota, molto probabilmente una delle figlie (Marytaton ?) di Akhenaton.

    [Modificato da antonio crasto 23/05/2007 8.54]




    quanto si sostiene è che l'anello si trovasse, insieme ad altri reperti, su una nave che affondò intorno al 1920 in quella zona. Poi, in seguito ad un uragano che colpi il sud dell'Inghilterra nel 1987, il reperto giunse sulla spiaggia dell'isola dove venne ritrovato grazie a un metal detector.
    Ciò confermereebbe che si tratta di metallo e non di pietra, almeno questo....

    Ciò che fa riflettere sta in tutte quelle "mezze voci" che si diffusero fin da qualche anno dopo la scoperta della tomba di Tut, in base alle quali Carnarvon e Carter entrarono nel sepolcro la notte prima dell'apertura ufficiale e sottrassero alcuni reperti. L'articolo, purtroppo, è molto elusivo a riguardo, puntando, come già detto, al clamore che crea l'idea della maledizione. Direi però che possa intuirsi un riferimento palese ai tesori trafugati a quell'epoca, in cui l'archeologia viveva un momento di gran fermento.
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    Hotepibre
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    00 24/05/2007 10:06
    ...i sottomarini hanno la particolarità di poter viaggiare tranquillamente anche con il mare in tempesta proprio perchè "in fondo al mar" non ci sono "scossoni" derivanti da bufere di superficie. Ritengo perciò alquanto difficile che un oggetto, peraltro così piccolo e, se è metallo, così pesante, possa essere stato "sputato" fuori dalle profondità marine e dalla sabbia, in cui si era sicuramente interrato, a causa sia pure di un "uragano"; è più probabile, volendo accettare per vera la storia del metal detector (e che questa non nasconda invece, come secondo me è più probabile, un modo per far "resuscitare" un oggetto che si temeva di immettere sul mercato dovendone giustificare la provenienza), che quell'oggetto si fosse sempre trovato su quella spiaggia.

    Quanto all'apertura "anticipata" della tomba di Tutankhamon, è ormai appurato che effettivamente questo avvenne e testimonianza ne sarebbe il cesto rotondo che fa bella mostra di se in quasi tutte le foto di Burton che inquadrano la parete custodita dai due "guardiani" ad altezza naturale. Proprio quel cesto, infatti, sarebbe stato messo lì per coprire il foro, ma in tal caso si tratta di un foro abbastanza piccolo da cui potrebbero essere stati portati fuori solo oggetti altrettanto piccoli.



    ...volendo supporre che ci sia stata asportazione fraudolenta di oggetti dalla tomba di Tut verso l'Inghilterra, non restano che i diretti coinvolti (tra cui certamente Carter e Carnarvon) e durante le operazioni stesse di scavo.
    A tal proposito, è bene ricordare che uno dei pezzi più belli, la testa di Tut che nasce da un loto come Atum, in occasione del sequestro del cantiere da parte delle autorità egizie, era stato "dimenticato" da Carter, già imballato, in una cassa da champagne.

    [Modificato da Hotepibre 24/05/2007 10.10]

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    00 24/05/2007 11:39
    Scusa, Hot, ma se tutto quanto giace in fondo al mare non venisse spostato da correnti o altro, come spieghiamo tutto il materiale che troviamo sul bagnasciuga, compresi sassi e altri materiali anche più pesanti di un anello?

    Ricordo di aver visto, forse qualche anno fa, in un programma televisivo, alcuni ricercatorti su una spiaggia (inglese??) che, provvisti di metal detector, recuperavano monete.

    Restano validi i dubbi di una rigenerazione del reperto.

    Ciao, BATA. [SM=x822715]
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    00 24/05/2007 22:06
    Re:

    Scritto da: Hotepibre 23/05/2007 10.49
    ... l'anello mostrato (che non mi pare d'oro visto il colore)



    in proposito segnalo che a pag. 42 del numero di Pharaon attualmente in edicola, è pubblicata una foto di un anello d'oro appartenente a Tuthmosi III che ricorda molto quello qui sopra mostrato.
    Non potrebbe essere che l'anello qui trattato sia stato annerito dal tempo? A ben guardarlo si vedono parti dorate...
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