Ringrazio il caro FrAnkh, le cui risposte sono sempre precise e sollecite.
Riassumendo, quindi, quanto attualmente sappiamo:
tale reperto fu ritrovato ad Abido, nel Tempio di Osiride, come documentato da Mariette a catalogo (quindi fu lui a trovarlo intorno al 1880).
Non sappiamo che fine abbia fatto l'originale, ma dobbiamo accontentarci di una riproduzione su carta, fatta dallo stesso.
I simboli geroglifici che compongono il cartiglio di sinistra si prestano ad essere letti come
Nebkheperura, ossia il nome di incoronazione di Tutankhamon, poichè l'ultimo segno potrebbe essere effettivamente il gruppo di lineette verticali che identificano il plurale, riportate forse in forma corsiva.
L'iscrizione completa recita:
"Il Dio perfetto, Nebkheperura; la madre del Re, Meritra"
Come ben detto da FrAnkh, bisogna sì tener conto della difficoltà rappresentata da una superficie tanto piccola e, aggiungerei, bisogna sottolineare che uno scarabeo non può essere considerato una prova attendibile. E' troppo complesso procedere a una datazione, ragion per cui dobbiamo chiederci innanzitutto se questo pezzo era effettivamente un oggetto costruito all'epoca del sovrano citato o magari posteriore, se non addirittura una copia più moderna.
In merito al cartiglio di destra:
un nome femminile inserito in un cartiglio lascerebbe presupporre che Meritra fosse una sposa reale di grande importanza e non una consorte secondaria (mi riferisco al fatto che, ad esempio, il nome di Kiya, nonostante fosse "Sposa Grandemente Amata", non fu mai inscritto in un cartiglio). Possiamo confermarlo?
E ancora, data proprio la difficoltà data dal supporto in fase di inscrizione, non potrebbe far pensare che il disco vuoto (diverso da quello del cartiglio di sinistra) possa riferirsi ad Aton?
(probabilmente ho scritto un'eresia, ma la differenza tra i due segni, pieno a sx e vuoto a dx, potrebbe avere un significato preciso)