Luxor: Rinvenuto cimitero nel Ramesseum

Una missione archeologica franco-egiziana ha scoperto un cimitero all'interno del Ramesseum, tempi funerario di Ramesse II.

L'insediamento che lo ospitava coprendeva cucine, forni e una scuola per bambini.
Zahi Hawass ha dichiarato che non si tratta di un cimitero Reale, bensì di un luogo di sepoltura per la gente comune.

Voci attualmente non confermate riferiscono che sono stati trovati resti di sarcofagi alcuni dei quali ancora comprendenti il rivestimento in oro.




La notizia che ho appena riportato proviene dal SiS. Per dovere di cronaca e per sottolinearne la superficialità e la condradditorietà, riporto il testo integrale:

"Pharaonic cemetery discovered in Luxor

The Egyptian-French archeological mission has discovered a Pharaohnic cemetery inside the ancient Ramsis Temple in Luxor.

The cemetery contains kitchens, ovens and a school for children. Secretary General of the Supreme Council for Antiquities (SCA) Zahi Hawas said the grand cemetery was not royal but rather public."

altri riferimenti da me riportati provengono dalla rete. Al fatto che si tratti di un intero insediamento ci sono arrivata per deduzione... non saprei come altro spiegare la presenza di cucine, forni e una scuola (!!!) all'interno di un cimitero! Come tali, non prendeteli per notizie confermate al momento. Mi riservo di inserire aggiornamenti che oserei definire dovuti da organi di tale importanza...

Ho letto la stessa notizia questa mattina nel link riportato da Egyptian Dreams... Il fatto che si trattasse di un cimitero pubblico mi ha un po' meravigliato, ma è pur sempre una bella notizia...

Non ero ancora al corrente della notizia ma mi sembra una buona cosa... nuove scoperte.
Sicuramente Zahi Hawass penserà che il sito sia stato usato nei secoli successivi alla sua costruzione e che sia stato rivalutato proprio dalla gente comune...
Bene...

in effetti come descrizione sembra inusuale per un cimitero.
speriamo salti fuori qualcosa di piu' che di poche parole e magari immagini

beh, la "città dei morti" al Cairo denota che spesso per necessità si riutilizzano i cimiteri per viverci, o sbaglio?

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Scritto da: -AndreaMI- 23/11/2006 17.11
beh, la "città dei morti" al Cairo denota che spesso per necessità si riutilizzano i cimiteri per viverci, o sbaglio?

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Confermo.

Ma in quel caso siamo in presenza di un cimitero riservato ai nobili adibito ad abitazioni ai giorni nostri; qui si parla del tempio funerario di un sovrano...

le notizie sono troppo scarne attualmente per avanzare ipotesi. Non è chiaro nemmeno se fu Ramesse II ad edificare il suo Tempio su un cimitero di gente comune preesistente oppure il contrario. Quest'ultima possibilità mi pare alquanto remota: non credo che gente comune si sia "permessa" di sconsacrare il Tempio di un Dio per ricavarne un insediamento...

[Modificato da -Kiya- 23/11/2006 20.01]

Ho scoperto una cosa interessante, ed evidentemente anche l'acqua calda!
In sostanza si sa da anni della scoperta di questa "scuola". Gli scavi erano condotti da Christian Le Blanc che ha scoperto i resti nel 2002. Si tratta di 17 stanze a cielo aperto e vi sono stati rinvenuti svariati frammenti con esercizi di scrittura e stilistici.
In aggiunta, si era a conoscenza anche della cucina e del cimitero che è adiacente il tempio.
Sembra che la vera scoperta riguardi il rinvenimento di nuovi sarcofagi, alcuni dei quali decorati con oro.
Nada màs!
Forse questa è la ragione per cui non si trovano ulteriori notizie in merito.

...in aggiunta, sempre la stessa fonte, mi spiega che una prima necropoli risalirebbe al Medio Regno, quindi molto prima che il tempio venisse edificato; mentre un'altra più recente, risalente all'Età Tarda, vi sarebbe sorta nella zona in cui si svilupparono i magazzini del tempio ed è qui che probabilmente sono stati rinvenuti questi sarcofagi decorati con oro.
Sembra che la notizia così scarna sia stata messa in circolazione proprio dal SIS con lo scopo di creare un po' di movimento (pare che adottino spesso questa tattica), quindi novità di questo genere sono da prendere un po' con le pinze, mi dice "unpo' come il fantomatico premio Oscar a Zahi!"

Ottimo lavoro, Maat