Egittophilìa Forum dedicato all'antico Egitto e all'Egittologia. Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.

Matematica egizia - La prima eresia

  • Messaggi
  • OFFLINE
    -redrider-
    Post: 114
    Post: 126
    Registrato il: 24/06/2006

    EgiTToPhiLo/a
    Suddito
    00 24/06/2006 19:04
    Ho appena postato un commento sul thread di bauval. Castellani, l'autore dello scritto, è un astrofisico di chiara fama. Dunque non si pone i problemi che la sua idea, se corretta, invece proporrebbe.

    Fino ad oggi delle loro conoscenze matematiche sapevamo solo grazie a due papiri, quello di Mosca e quello di Rhind.
    Soprattutto il secondo dimostra una certa conoscenza della matematica e si potrebbe presupporre che la conoscenza fosse anche più approfondita, ma sono solo supposizioni.

    Se è vero che i due canali lato sud della grande piramide, traguardano 2 stelle...vuol dire che nel progetto della stessa gli architetti egizi (o i sacerdoti, le due figure erano distinte rigorosamente...e su questo tornerò) prima fecero, a tavolino gli studi, poi li misero in pratica. Non ce li vedo andare per tentativi, con tutto quello che c'era da fare per costruirla.

    Dunque o si presuppone, già nell'Antico Regno, la presenza di una matematica sofisticata...o è casuale il fatto che traguardessero quelle due stelle! Con una probabilità infinitesima...come ben dice Castellani ;)
  • OFFLINE
    -Kiya-
    Post: 41.058
    Post: 22.720
    Registrato il: 24/08/2005

    Sacerdotessa
    di ATON
    Thiatj

    - ḥtm mr r ry.t '3.t
    wts rn n ՚ḫ n itn,
    S3t n m3't -
    00 24/06/2006 19:45
    Re:

    Scritto da: -redrider- 24/06/2006 19.04
    Ho appena postato un commento sul thread di bauval. Castellani, l'autore dello scritto, è un astrofisico di chiara fama. Dunque non si pone i problemi che la sua idea, se corretta, invece proporrebbe.

    Fino ad oggi delle loro conoscenze matematiche sapevamo solo grazie a due papiri, quello di Mosca e quello di Rhind.
    Soprattutto il secondo dimostra una certa conoscenza della matematica e si potrebbe presupporre che la conoscenza fosse anche più approfondita, ma sono solo supposizioni.

    Se è vero che i due canali lato sud della grande piramide, traguardano 2 stelle...vuol dire che nel progetto della stessa gli architetti egizi (o i sacerdoti, le due figure erano distinte rigorosamente...e su questo tornerò) prima fecero, a tavolino gli studi, poi li misero in pratica. Non ce li vedo andare per tentativi, con tutto quello che c'era da fare per costruirla.

    Dunque o si presuppone, già nell'Antico Regno, la presenza di una matematica sofisticata...o è casuale il fatto che traguardessero quelle due stelle! Con una probabilità infinitesima...come ben dice Castellani ;)



    e qui si potrebbero aprire infiniti aspetti dell'argomento, partendo dall'allineamento delle Piramidi.
    In proposito ho letto sul Gallo "Astronomia Egizia", che ci sono pareri discordanti (strano.... vero? [SM=x822708] ) a riguardo. Sostenitori di allineamento solare e sostenitori di allineamento su base stellare....

    Gallo è sostenitore di questa ultima ipotesi, la quale, da profana in termini di astronomia, mi ha mosso non poche riflessioni...


    leggi qua