00 23/01/2011 02:10
Re:
-Kiya-, 22/01/2011 0.24:

Grazie per aver condiviso con noi le tue opinioni, SeshKhed (o forse preferisci Claudio?)

E' vero, il dettaglio del soffitto astronomico di Senenmut è un tema ampiamente dibattuto, in svariati ambiti. Fino ad ora, tuttavia, non ho avuto occasione di imbattermi in un'interpretazione che mi restituisse piena soddisfazione.
I tre segni che compongono khet


F32
X1 Z1



vengono effettivamente tradotti con "corpo, ventre, petto" (precisamente in termini anatomici).

Per "bruciare", io conosco solo la combinazione


G1G17Q7


che si traslittera 3m, ma confesso di non padroneggiare ancora il geroglifico....
posso chiederti, dunque, perchè sei più propenso a dare questo significato all'iscrizione che accompagna le stelle contenute nel quadrato? In tal caso, l'iscrizione risultrebbe mancante di un termine, no?

Ma a cosa potrebbe riferirsi l'una e l'altra frase? "Le terre nel corpo/ventre/petto di Nut" o anche "le terre che bruciano nel ventre di Nut" .... con "terre" avrebbero sottinteso delle stelle poste in una specifica porzione di cielo?





Ciao Kiya, dunque, premesso che io non sono assolutamente esperto di geroglifici, ho letto sul libro "L'insegnamento del saggio Ptahhotep" di Christian Jacq, ed. oscar saggi mondadori, che il termine "Ta khet" = "brucia nel ventre" ciò per indicare che è infiammato da passione, o che brucia, in senso di livore. (il tutto lo trovi nelle note a pagina 95). Mi sono allora chiesto, se il significato di "ta" può anche essere "bruciare", perchè non interpretare quei tre segni Ta(ripetuto tre volte, plurale quindi Tau) come "bruciano"? so bene che il segno ta=terra(una linea orizzontale), ma dato che in geroglifico non c'è mai un solo modo per scrivere le parole... io interpreterei Tau=bruciano invece di Tau=terre. Naturalmente è solo una mia ipotesi da profano, ma tant'è, i pensieri mi frullano in testa e io non posso fare a meno di trarre ipotesi! :D:D:D
inquanto alla mia idea, (basata solo su una osservazione "grafica" diciamo così, del disegno delle stelle e delle gocce concentriche, è anche qua solo una ipotesi di possibile significato, legato ad una ipotetica criptica allusione, ad una "nascita bruciante" (come in effetti sono realmente le stelle che nascono bruciando dalle nubi di materia cosmica). Kiya, (che credo sia Chiara, come mia figlia :D) mi puoi pure chiamare Claudio. SeshKhed è solo un "gioco" riferito al lavoro che faccio, l'illutratore, quindi Sesh Khed (scriba dei contorni)! [SM=x822711] ;-)
a presto, buona serata, Claudio.