Protagonista della scoperta è la città di Mendes, centro dinastico nel Delta del Nilo.
Mentre la missione della Pennsylvania State University era impegnata allo scavo di un Tempio risalente all'epoca di Ramesse II, ha riportato alla luce i resti di una più antica struttura cultuale che, prima di essere distrutta da un incendio, fu teatro di un evento sanguinario.
Sulla piattaforma in mattoni crudi, larga circa 40 metri e base della struttura, sono stati rinvenuti i corpi di almeno 36 individui tra donne, uomini anziani e bambini, che, uccisi altrove, furono ammucchiati senza alcuna cura nel tempio.
Il crollo dell'edificio ricoprì i loro resti e le continue inondazioni del Nilo li hanno ridotti in pessimo stato di conservazione.
Non è stato possibile risalire a come vennero uccisi, nè tantomeno il perchè di questo massacro. Si dà per certo che tale episodio risalga all'epoca precedente alla ricostruzione del Tempio, nell'antico Regno, tra il 2250 e il 2150 a.C.
[Modificato da -Kiya- 12/05/2009 08:36]