00 26/02/2021 16:27

Vista la scarsa difficoltà delle due colonne che seguono sono andato abbastanza spedito fino al punto che presentava un po' più di complessità;

Le righe sono in gran parte un elenco di titoli del titolare della stele che si dichiara anche “amato dal suo superiore […] Bebi”, probabilmente colui che diventerà visir sotto Mentuhotep II.

Traduzione: Segue da "per..."


 




Per Xr-tp-N(y)sw.t “Ciambellano” vedi Vigus p. 640,

Per imy-rA-xtmty “Tesoriere” l’ho trovato sul Collier-Manley p. 102,

Ho tradotto imy-rA sbA.w come “guardiano delle porte” dato che il termine “portiere” mi fa venire in mente uno coi guantoni che cerca di parare i rigori… (o in alternativa uno col cappello seduto in guardiola).

La particella grt l’ho considerata alla luce di una sottile differenza di grafia fra T28 (scolpito con una riga in mezzo) e W11/W12 (con un segnetto alla base).

 

Il nodo di queste colonne (nonché la parte più difficile ed interessante) è il simbolo molto stilizzato alla fine della colonna 2:

Vedi la prima figura allegata,

La parola si intuisce ma ero francamente curioso di capire realmente quale simbolo fosse. Non ho trovato nessun segno somigliante a quello scolpito. Ho pensato, allora, che lo scriba incisore a causa della complessità del simbolo da realizzare potesse aver attinto dallo ieratico. Ho spulciato un po’ ed ecco:

Vedi la seconda figura allegata,

mistero risolto, al centro dell’immagine si vede chiaramente il simbolo utilizzato, uno di quelli che rappresentano D19/D20. La linea spessa dall’andamento che ricorda vagamente una J rappresenta il profilo del naso, le due righe orizzontali parallele il contorno dell’occhio.

In questo modo ho avuto la conferma che la parola era ssn, causativo di sn: respirare, odorare, annusare, baciare. La traduzione è verosimilmente una metafora che allude alle grandi capacità di amministratore di Bebi.

Come sempre aspetto commenti.

Hor